EAN 9788884245519
La nube della non-conoscenza è una guida spirituale scritta nel XIV secolo da un anonimo scrittore inglese. È considerato uno dei migliori scritti di argomento ascetico e spirituale della sua epoca. La tematica principale che viene trattata è la preghiera contemplativa. Riscoperto poco più di un secolo fa, dopo un lungo periodo di oblio, questo gioiello della letteratura spirituale medievale fu proposto per la prima volta in traduzione integrale italiana nel 1981, dopo che autori come Elemire Zolla ne avevano proposto alcuni brani negli anni Sessanta. “Classiche e indimenticabili sono le pagine della ‘Nube della non-conoscenza’, opera di un anonimo scrittore inglese del XIV secolo. Non è mai stato scritto un libro sul misticismo con una così realistica aderenza al senso comune” (Thomas Merton).
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Giovanni Basile il 30 giugno 2019 alle 18:00 ha scritto:
Altro prezioso gioiello della letteratura mistico-contemplativa. Libretto tascabile di aiuto per trasformare l’essenza della preghiera cristiana in un’esperienza di profonda spiritualità interiore.
Questa è l’edizione più a buon mercato che si possa trovare, dalla veste grafica piacevole. Consigliabile.
Avv. PATRIZIA CASTALDO il 16 luglio 2019 alle 20:04 ha scritto:
Testo interessante e coinvolgente risalente al XIV secolo. Pur trattando una materia non comune, riguardando la contemplazione e la mistica, lo stile discorsivo e divulgativo lo rende di comprensione non ostica. L'autore, un ignoto monaco benedettino, traccia un percorso con cui indica i modi più consoni ad un approccio al divino, chiarendo che Dio lo si può trovare, non mediante la ragione, ma solo con l'amore. Mentre virtù essenziali affinché l'anima possa avvicinarsi alla conoscenza di Dio mirando alla propria piena realizzazione, risultano l'Umiltà, intesa quale conoscenza di sé e la Carità, intesa come conoscenza di Dio da cui scaturisce l'amore per gli altri.
Arch. Maria Vittoria Cavina il 21 agosto 2019 alle 10:31 ha scritto:
Lettura interessante; anche se avrei preferito trovare il testo bifronte, in modo da confrontare l'originale con la traduzione proposta in lingua italiana corrente.
Dott. Manuel Sant il 23 marzo 2020 alle 19:30 ha scritto:
Libro veramente sorprendente! Potrebbe sembrare un testo attuale quando in realtà risale al XIV secolo (tra i primissimi testi di mistica in lingua inglese): è un trattato di spiritualità suddiviso in piccoli capitoli, il tono è quasi colloquiale e non manca una certa dose di ironia, merito va dato anche all'accurata opera di traduzione. Un libro davvero consigliato.
Rosanna Signori il 31 luglio 2022 alle 05:13 ha scritto:
è un prezioso strumento per il mio percorso spirituale