Il catechismo della carne
-Corporeità e arte cristiana
EAN 9788882724573
«Nessuna grande fede attribuisce importanza al corpo umano come il cristianesimo», che è incentrato sul Figlio di Dio fatto carne e in cui «“carnali” e “corporei” sono anche l’immaginario, il linguaggio e la ritualità». Non deve dunque suscitare sorpresa che nella sua storia il cristianesimo abbia adottato gli strumenti artistici, in sé stessi materiali, come mezzi per la catechesi e che nell’arte cristiana occidentale la corporeità abbia sempre avuto un ruolo centrale. Con l’ausilio di immagini, l’a. ci guida in una sintetica storia dell’arte cristiana – pittura, scultura, architettura, rappresentazioni –, interrogandosi sul suo rapporto con la corporeità.
Tratto dalla rivista Il Regno n. 6/2010
(http://www.ilregno.it)
L’originale titolo di questo libro invita a riflettere sul potenziale del corpo umano in ordine allo sviluppo della vita cristiana. La scelta dell’Autore si rivela particolarmente opportuna perché essa si pone in contrasto con quanto avviene oggi dal punto di vista della mercantizzazione del corpo umano, sia nell’ambito pubblicitario che televisivo. Il libro conduce infatti, a riconoscere quanto la valorizzazione della componente corporea della persona umana e il potenziale dei molti suoi talenti abbiano permesso di accedere alla sfera spirituale a partire dal mondo pre-cristiano fino a raggiungere alte vette col cristianesimo, specie nell’opera salvifica operata e promulgata da Cristo, Verbo di Dio incarnato. Il discorso si sviluppa in tre capitoli e un’introduzione. Nel primo: Il corpo, la carne sono presi in considerazione vari capolavori figurativi di grandi artisti, tra cui alcuni di Michelangelo. Oltre a sottolineare il rapporto che intercorre tra corpo umano e mistero storico-salvifico, viene evidenziato il significato e il valore fondamentale del corpo, tanto che esso assume un’importanza di grande rilievo quando le immagini sono collocate in pale di altare e per i fedeli che le contemplano viene a saldarsi il cerchio liturgico tra specie eucaristiche e il corpo immolato di Cristo. Il secondo capitolo sosta su: Il corpo nella storia.
In esso è evidenziata la ricchezza evocativa dell’immagine del corpo umano, esercitata lungo i secoli, attraverso la varietà degli stili, dal paleocristiano al rinascimento, all’oggi, con inclusione di spiritualità che hanno segnato la vita di fede di santi e di popolazioni di credenti, tra cui un posto di tutto rilievo va riconosciuto all’opera di Giotto e alla spiritualità francescana. Il terzo capitolo: Il corpo nel cosmo si fa guida di un percorso di scoperta del rapporto tra arti figurative e cosmo, in particolare nella realizzazione dell’esperienza del pellegrinaggio, dove il rapporto tra dimensione umana, natura cosmica e ascesa spirituale s’intrecciano in vincoli fecondi e generano inaspettate emozioni spirituali ed esperienze di fede. In questa prospettiva trovano chiare esemplificazioni alcune realizzazioni plastiche di indubbio valore, che possono aver dato concretizzazione e sviluppo al dramma sacro. Tra queste le quarantacinque cappelle votive di Varallo, che stimolano a prendere coscienza del valore spirituale di quelle statue di gesso, delle scene ivi rappresentate e del cammino ascetico che esse inducono ad intraprendere al pellegrino che ne segue con fede l’itinerario proposto.
Immagini, arti plastiche e natura concorrono infatti a far percepire come il cristianesimo non sia una religione mitica, o semplicemente del libro, ma un’esperienza di vita pienamente coinvolgente l’interezza delle componenti della persona umana, l’ambiente sociale e quello cosmico in cui il credente dimora. È questo un libro di piacevole lettura, un libro che può tornare di riferimento fecondo agli educatori e in particolare ai catechisti perché aiuta a leggere nel corpo umano, nella produzione artistica e nel creato un patrimonio di segni che testimoniano la donazione munifica di Dio, invitando ad esprimergli riconoscenza e a servirsene come mediazioni di comunione con Lui.
Tratto dalla Rivista di Scienze dell'Educazione n. 3/2009
(http://www.pfse-auxilium.org)
-
-
-
50,00 €→ 47,50 € -
18,00 €
-
17,00 €→ 16,15 € -
-
-
23,00 €
-
27,00 €→ 25,65 € -
44,00 €→ 41,80 € -
32,00 €→ 30,40 € -
43,00 €→ 40,85 € -
120,00 €→ 114,00 € -
100,00 €→ 95,00 €
-
-
10,00 €→ 8,00 € -
-