Ricerca
avanzata
Citazione spirituale

Trattato pratico. Cento capitoli sulla vita spirituale

di

Evagrio Pontico

 (1 commento, 1 recensione)

Copertina di 'Trattato pratico. Cento capitoli sulla vita spirituale'
Ingrandisci immagine

EAN 9788882272500

Disponibile in 2/3 giorni lavorativi
In promozione
Descrizione

La via della praktiké, la via delle virtù, è ciò che Evagrio vuole delineare in quest'opera indirizzata agli anacoreti, agli asceti che vivono soli nel deserto, ma nella quale ogni uomo riconoscerà descritte le proprie paure, le proprie ossessioni, le proprie sconfitte, ma anche le proprie aspirazioni più nobili. Solo chi attraversa la lotta quotidiana contro le potenze avversarie, le passioni, i vizi può giungere alla purificazione e raggiungere il fine a cui essa tende: la conoscenza di Dio.

Continua
Allegati: Anteprima
Tipo Libro Titolo Trattato pratico. Cento capitoli sulla vita spirituale Autore A cura di Gabriel Bunge Traduttore Lazzari V., Lanzarini V. Editore Qiqajon Edizioni EAN 9788882272500 Pagine 328 Data marzo 2008 Peso 330 grammi Altezza 20,5 cm Larghezza 14,5 cm Collana Padri orientali
Voto medio degli utenti per «Trattato pratico. Cento capitoli sulla vita spirituale»: 5 su 5 (1 commento)

Qui trovi riportati i commenti degli utenti di LibreriadelSanto.it, con il nome dell'utente e il voto (espresso da 1 a 5 stelline) che ha dato al prodotto.

I commenti compaiono ordinati per data di inserimento dal meno recente (in alto) al più recente (in basso).

il 14 settembre 2017 alle 09:53 ha scritto:

Si tratta di un capolavoro in ambito di mistica dei primi padri del deserto. Evagrio Pontico spiega gli otto (per noi occidentali ora sette) vizi capitali designandoli come pensieri malvagi, con spunti ed intuizioni di una modernità sconcertante. Una lettura imprescindibile per chi vuole praticare un cammino cristiano serio e profondo.

La praktike «è un metodo spirituale che purifica del tutto la parte passionale dell’anima»: con questa definizione Evagrio Pontico, una della figure più importanti del cristianesimo del IV secolo, introduce i 100 cc. del suo testo. Dedicato più che ai monaci agli anacoreti e agli eremiti, non affronta direttamente le questioni della vita comune. Tuttavia le illuminazioni sul metodo della vita spirituale non sono riservate a pochi. Qualunque sia lo stato di vita del credente l’uomo resta sempre lo stesso, tentato dai medesimi demoni e schiavo degli stessi vizi. Il combattimento dell’anacoreta diventa così emblematico del cammino di purificazione di ogni discepolo del Cristo. L’introduzione, la traduzione, il commento e le note sono a cura di G. Bunge.


Tratto dalla Rivista Il Regno 2008 n. 18
(http://www.ilregno.it)

ascetismo, vita spirituale, conoscenza di Dio