Il Cantico delle Creature di san Francesco d’Assisi è un ponte gettato fra un medioevo in cui la natura è, per il mistico, trasparenza di Dio, ed una modernità lacerata da intime scissioni, vuoti di senso, afasie artistiche. eppure, molti fra i massimi compositori del secolo breve hanno trovato nel testo senza tempo di Francesco ben più di uno stimolo creativo: le versioni di Schnittke, Messiaen e Gubaidulina aprono ampi squarci su un orizzonte di fede ritrovata e di intensa serenità spirituale.
Dallo studio di queste partiture emblematiche, il discorso si amplia fino a toccare le più profonde domande di senso: esse confluiscono in un’originalissima «postfazione corale», reinterpretazione contemporanea del cantico da parte di personalità quali Massimo Cacciari, Khaled Fouad Allam, Irene Iarocci, Peter Hill, Giampiero Bof, Katarina Pajchel, Lubomir Zak, Margherita Coletta, Giuseppe Brondino, Davide Rondoni in un mosaico interdisciplinare in cui la diversità diventa culla della pienezza.
Chiara Bertoglio (Torino, 1983), concertista di pianoforte e musicologa. Formatasi con docenti quali Paul Badura Skoda e Konstantin Bogino, si diploma sedicenne con menzione d’onore e si perfeziona in Svizzera e presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. È regolarmente invitata come solista nelle sale più prestigiose, fra cui la Carnegie Hall di New York ed il Concertgebouw di Amsterdam.
Ottiene la laurea specialistica in Musicologia presso l’Università di Venezia summa cum laude, ed un master all’Università di Roma; è dottoranda (PhD) in Music Performance Practice presso l’Università di Birmingham.
Ha pubblicato Voi suonate, amici cari (Ed. Marco Valerio) e Musica, maschere e viandanti. Figure dello spirito romantico in Schubert e Schumann (Effatà Editrice) e Logos e musica. Ascoltare Cristo nel Bello dei suoni (Effatà editrice). Numerosi suoi articoli sono apparsi su riviste specialistiche come «Aaa-Tac», gli «Atti dell’Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti», «British Postgraduate Musicology» e molte altre. Fondatrice del gruppo di volontariato «Portare la musica», è docente ai corsi estivi dello studio Filosofico Domenicano di Bologna ed in masterclass pianistiche in Slovenia e Italia, e tiene seminari in atenei italiani ed esteri.