Liturgia viva per uomini vivi

Il presente studio aggiunge un importante tassello ad un affascinante mosaico già particolarmente ricco di studi e contributi, riguardanti sia il pensiero che le opere del card. Giacomo Lercaro. La poliedrica visione teologico-liturgica della partecipazione attiva dei fedeli nella liturgia colta secondo la prospettiva pastorale, offre interessanti ed avvincenti sollecitazioni, anche per una possibile riconsiderazione della stessa negli odierni diversificati contesti ecclesiali così pure negli stessi ambiti accademico-formativi. In tal modo teologia e pastorale, arte e architettura, pastori e laici, in special modo coloro che hanno abbracciato l’insegnamento e l’opera di Lercaro, vengono nuovamente interpellati per intercettare, nell’originaria unità d’azione e nella costante ricerca ed approfondimento, l’autentico significato della vasta testimonianza ecclesiale, per una liturgia autenticamente viva e vivificante.

Marcello Zammarchi, originario di Savignano sul Rubicone (FC), ha conseguito il Baccalaureato in Sacra Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna di Bologna, la Licenza ed il Dottorato presso l’Istituto di Liturgia Pastorale di Santa Giustina a Padova. Già Direttore dell’Ufficio Liturgico diocesano di Rimini, attualmente è Docente di Liturgia presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” di Rimini e Docente di Religione presso il Liceo “A. Volta – F. Fellini” di Riccione (RN).