Il grano e la zizzania

L’arte cristiana del discernimento a partire dall’insegnamento di sant’Ignazio di Loyola. La forza con cui questa domanda corre oggi nella Chiesa e nei credenti suggerisce l’utilità di un testo che vuole tradurre nel linguaggio dei fedeli istruiti e impegnati il significato basilare e i principi dell’operazione spirituale. Il significato di discernere rimanda alle narrazioni bibliche che, soprattutto nei testi di Giovanni e Paolo indicano il compito e la forma del discernimento di Gesù e su Gesù. Il contenuto è poi messo in esercizio dal «come»: una ripresa attualizzante delle regole per il discernimento di s. Ignazio. Da qui si passa all’attualizzazione nel difficile compito di cogliere la contemporanea presenza del grano e della zizzania, quando cioè il discernimento è fatto su ciò che ha la forma del bene ma non la sostanza. L’ultimo c. è dedicato al discernimento comunitario.

Tratto dalla rivista Il Regno n. 14/2008
(http://www.ilregno.it)