La rivoluzione conservatrice in Italia
-Dalla nascita dell'ideologia italiana alla fine del berlusconismo
Veneziani Marcello
EAN 9788871986319
L’Italia è un paese speciale e gli italiani lo hanno sempre saputo: a volte vivono questa specificità come una malattia e un’anomalia, a volte, più di rado, come un eccezionale primato. Quali sono le radici storiche, civili e culturali del caso italiano e quali sono i frutti più recenti? Marcello Veneziani percorre i luoghi teorici e storici in cui nasce e si sviluppa l’ideologia italiana, la linea del pensiero italiano, unita allo stile, al gusto, alla sensibilità civile e religiosa, al carattere nazionale. Il suo viaggio va a ritroso dal presente al passato, dal berlusconismo – di cui traccia un bilancio – all’Italia democristiana, dal fascismo all’Italia liberale, dal Novecento al Risorgimento. Prezzolini e Papini, Pareto e D’Annunzio, Malaparte e Berto Ricci, Rensi e Gentile, Evola e Del Noce sono i principali testimoni nel Novecento di questa linea italiana. Sullo sfondo emerge il ritratto filosofico e civile di una Nazione Culturale e di un’italianità scandita attraverso idee e autori, passioni e illusioni di élite e di popolo. Una riscoperta dell’amor patrio attraverso il pensiero che si fa storia, da parte di un autore che non ha scoperto l’Italia solo adesso, magari in odio al leghismo e al berlusconismo, ma dal tempo in cui era osceno amare la patria, come testimoniano queste pagine.
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Dott. Paolo Smeraldi il 28 ottobre 2013 alle 15:27 ha scritto:
Il percorso che tratteggia Marcello Veneziani è interessante, perchè il pensiero conservatore in Italia è del tutto ignorato. L'egemonia culturale della sinistra fa sì che si arrivi a pensare che non esista una cultura alternativa o che al massimo si tratti di una non cultura.
Invece esiste ed è esistito un pensiero alternativo, per quanto di nicchia e storicamente perdente a livello di divulgazione presso il grande pubblico.