Se chi avrà la bontà di leggere queste pagine ne trarrà giovamento, la sua gratitudine dovrà indirizzarsi esclusivamente ai giornalisti e agli studiosi che dal 1999, anno della sua fondazione, collaborano al mensile di apologetica cattolica il Timone, del quale il sottoscritto è direttore responsabile. Francamente, non posso rivendicare alcun merito: mi sono limitato a selezionare gli articoli«più significativi» pubblicati nei primi cento numeri del mensile (dal maggio 1999, quando uscì il primo fascicolo allora a periodicità bimestrale, fino al febbraio 2011, quando è stato pubblicato il numero cento). Sul Timone scrive una formidabile squadra di autori: negli anni si è venuta accumulando una tale quantità di scritti da lasciarmi solo l’imbarazzo della scelta. Il lettore trova qui, opportunamente divisi per «argomenti» – attualità, cultura, storia, filosofia, etica, spiritualità, scienza... –, articoli di apologetica cattolica. Solo qualche decennio fa, il termine era demonizzato e impronunciabile, essendo legato – si diceva... ma qualcuno ancora oggi lo sostiene – ad un cristianesimo «pre-conciliare», datato, trionfalistico, lontano dalla sensibilità delicata e dubitativa dell’uomo che la Chiesa incontra oggi nella sua missione evangelizzatrice. Oggi i tempi sono cambiati e una rivista come il Timone, che si dichiara di «informazione e formazione apologetica», può contare su decine di migliaia di lettori e abbonati. Quanti la seguono con attenzione e affetto sanno bene che l’apologetica è una disciplina antica. Agli albori del cristianesimo, infatti, gli «apologeti» illustravano le ragioni per credere presentandole sia alle autorità laiche sia agli eretici che si allontanavano dalle verità della fede cattolica. Non solo illustrare le ragioni della fede, ma anche e soprattutto difenderle dagli attacchi, dalle accuse e dalle contestazioni, che mai sono mancate nel corso della bimillenaria storia della Chiesa, è il compito dell’apologetica. Ed è questo lo scopo che si prefigge, fin dal primo numero, una rivista di apologetica come il Timone.
Dalla Prefazione di Gianpaolo Barra
Gianpaolo Barra, nato a Tradate (VA) il 26 giugno 1956, si è laureato in Filosofia con specializzazione in Storia moderna all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È sposato ed ha quattro figli. Dal 1984 al 1997 ha lavorato per l’associazione di diritto pontificio « Aiuto alla Chiesa che soffre», fondata dal padre Werenfried van Straaten (noto come « Padrelardo»). Su incarico dell’Associazione, si è recato in India, Sri-Lanka, Corea del Sud e Hong Kong. Ha scritto Una storia meravigliosa: l’opera di Padrelardo; Perché credere; Il primato di Pietro nella storia della Chiesa; La vera Chiesa? È quella cattolica. Suoi articoli sono stati pubblicati su Avvenire, Studi Cattolici e Mondo e Missione. È conduttore di una trasmissione mensile a Radio Maria. È fondatore e direttore responsabile del periodico il Timone.