«... Per sua stella polare il Duomo»
-Mons. Angelo Majo
(Archivio ambrosiano)EAN 9788870232905
Fuori catalogo
CHI HA ACQUISTATO QUESTO PRODOTTO HA SCELTO ANCHE
DETTAGLI DI ««... Per sua stella polare il Duomo»»
Tipo
Libro
Titolo
«... Per sua stella polare il Duomo» - Mons. Angelo Majo
Editore
NED
EAN
9788870232905
Pagine
341
Data
2004
Collana
Archivio ambrosiano
COMMENTI DEI LETTORI A ««... Per sua stella polare il Duomo»»
Non ci sono commenti per questo volume.
Lascia un tuo commento sui libri e gli altri prodotti in vendita e guadagna!
Recensioni di riviste specialistiche su ««... Per sua stella polare il Duomo»»
Recensione di Pietro Zovatto della rivista Studia Patavina
È una frase presa in prestito dai Promessi Sposi (cap. XXIII) che Manzoni mette nel pensiero a Renzo per orientarsi a Milano: per sua stella polare il Duomo. Ben applicata a mons. Angelo Majo, per ventotto anni arciprete del Duomo della grande metropoli lombarda. In quasi un trentennio ha fondato l’Associazione Amici del Duomo con una lunga collana di pubblicazioni e una adesione di duemila membri, fervorosi animatori e sostenitori di iniziative. Così ha fondato la casa editrice NED (Nuove Edizioni Duomo) che ha al suo attivo numerosi lavori, tra cui la Stampa cattolica in Italia, uscita anche dall’ed. Piemme (1992); il Dizionario della Chiesa ambrosiana in sei volumi, di cui ha allestito molte voci, una miniera di informazioni, una enciclopedia preziosa non solo per gli eruditi, ma anche per gli studiosi della storia della Chiesa in Italia e del cristianesimo tout court, nonché Storia della Chiesa ambrosiana (1995) riunito in un volume unico, mentre prima era diviso in cinque.
Pubblica inoltre nelle riviste ecclesiastiche milanesi: “Ambrosius”, “Diocesi di Milano”, “Civiltà ambrosiana”, “Ricerche Storiche sulla Chiesa ambrosiana”. I suoi personaggi preferiti oggetto di studio sono stati: Carlo Borromeo. Vita e azione pastorale, NED, Milano 1983; Davide Albertario, il card. A.C. Ferrari, ma in modo particolare Il cardinale Schuster e il suo tempo (1969) con successive ed. Anche i cardinali G.B. Montini e G. Colombo fecero parte del suo interesse.
La bibliografia di mons. Angelo Majo (pp. 15-38) di F. Ruggeri con 519 titoli mostra la straordinaria attività di questa personalità del clero milanese e la sua notevole capacità di lavoro. Sono sostanziosi gli interventi di Antonio Rimoldi sugli anni della formazione con nomi di studiosi di livello nazionale ed europeo, come Enrico Galbiati, biblista; Agostino Saba, storico; Grazioso Ceriani, teologo tomista; G. B. Guzzetti, moralista; Carlo Colombo e Carlo Figini, teologi di alto livello. Di Marco Navoni sull’arciprete del Duomo; di Giacomo Antonellis sullo studioso della stampa cattolica, di Ennio Apeciti sullo storico della Chiesa ambrosiana.
Formatosi liturgicamente con mons. Cesare Dotta, rettore del seminario del Duomo, sentiva i benefici influssi di uno studioso quale fu Enrico Cattaneo, vitalmente partecipava in Duomo ai riti liturgici del card. Schuster, suo maestro di vita spirituale. La chiesa cattedrale, il Duomo, divenne la sua icona e con lei si identificava con il dinamismo proprio del clero ambrosiano. Quale studioso si muoveva come colui che è ben informato sui secoli della storia della Chiesa ambrosiana, ma certamente si trovava più a suo agio quando si trattava di studiare il ventesimo secolo cattolico milanese.
Tratto dalla rivista "Studia Patavina" 2005, nr. 1
(http://www.fttr.glauco.it/pls/fttr/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=271)
Pubblica inoltre nelle riviste ecclesiastiche milanesi: “Ambrosius”, “Diocesi di Milano”, “Civiltà ambrosiana”, “Ricerche Storiche sulla Chiesa ambrosiana”. I suoi personaggi preferiti oggetto di studio sono stati: Carlo Borromeo. Vita e azione pastorale, NED, Milano 1983; Davide Albertario, il card. A.C. Ferrari, ma in modo particolare Il cardinale Schuster e il suo tempo (1969) con successive ed. Anche i cardinali G.B. Montini e G. Colombo fecero parte del suo interesse.
La bibliografia di mons. Angelo Majo (pp. 15-38) di F. Ruggeri con 519 titoli mostra la straordinaria attività di questa personalità del clero milanese e la sua notevole capacità di lavoro. Sono sostanziosi gli interventi di Antonio Rimoldi sugli anni della formazione con nomi di studiosi di livello nazionale ed europeo, come Enrico Galbiati, biblista; Agostino Saba, storico; Grazioso Ceriani, teologo tomista; G. B. Guzzetti, moralista; Carlo Colombo e Carlo Figini, teologi di alto livello. Di Marco Navoni sull’arciprete del Duomo; di Giacomo Antonellis sullo studioso della stampa cattolica, di Ennio Apeciti sullo storico della Chiesa ambrosiana.
Formatosi liturgicamente con mons. Cesare Dotta, rettore del seminario del Duomo, sentiva i benefici influssi di uno studioso quale fu Enrico Cattaneo, vitalmente partecipava in Duomo ai riti liturgici del card. Schuster, suo maestro di vita spirituale. La chiesa cattedrale, il Duomo, divenne la sua icona e con lei si identificava con il dinamismo proprio del clero ambrosiano. Quale studioso si muoveva come colui che è ben informato sui secoli della storia della Chiesa ambrosiana, ma certamente si trovava più a suo agio quando si trattava di studiare il ventesimo secolo cattolico milanese.
Tratto dalla rivista "Studia Patavina" 2005, nr. 1
(http://www.fttr.glauco.it/pls/fttr/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=271)