Sindone. Inchiesta sul mistero

È una guida tascabile, che sintetizza quanto sappiamo sulla Sindone di Torino e la «legge» alla luce dei Vangeli. Nel saggio del vaticanista del Giornale e collaboratore del Timone non viene soltanto riferito lo stato attuale delle conoscenze scientifiche sulla sacra Sindone, ma si mostra anche quanto difficile, anzi impossibile, sarebbe stato riprodurla da parte di un presunto falsario medioevale. Il falsario, infatti, avrebbe dovuto essere una sorta di “Superman”: avrebbe dovuto conoscere la fotografia (la Sindone si comporta come un negativo fotografico) ma anche gli ologrammi (la Sindone ha in sé informazioni tridimensionali); avrebbe dovuto cospargere il lenzuolo di pollini mediorientali (alcuni dei quali di fiori che sbocciano in primavera solo nell’area di Gerusalemme); avrebbe inoltre raffigurato Gesù come crocifisso secondo l’usanza dei romani, sconosciuta nel Medio Evo, dato che tutte le raffigurazioni presentano Cristo con i fori dei chiodi sul palmo delle mani e non sui polsi (come invece nella Sindone), come pure con una corona di spine a forma di fascia e non di casco (come invece nella Sindone). Insomma, è molto più probabile e ragionevole pensare che la Sindone sia autentica. Un agile libro, da non perdere.

Tratto da Il Timone n. 92 - anno 2010
(http://www.iltimone.org)