In data 22 aprile 2011, Venerdì Santo, padre Raniero Cantalamessa O.F.M., noto ed emulato predicatore della Casa pontificia, tenne una dotta - da cattolico adulto - ed importante omelia, tuttavia non mancò in pronunciamenti gravemente ambigui, tanto da potersi reputare ereticali. Quanto è di pertinenza del presente testo e particolarmente nociva per la cristianità è, fra le altre, l’affermazione, ben rimarcata dal predicatore, che appare ridurre Dio stesso ad essere un semplice osservatore nell’alternanza di bene e male. Il predicatore, in modo visione, disse: "Terremoti, uragani e altre sciagure che colpiscono insieme colpevoli e innocenti non sono mai un castigo di Dio. Dire il contrario, significa offendere Dio e gli uomini. Sono però un ammonimento: in questo caso, l’ammonimento a non illuderci che basteranno la scienza e la tecnica a salvarci. Se non sapremo imporci dei limiti, possono diventare proprio esse, lo stiamo vedendo, la minaccia più grave di tutte". Il presente testo, che comunque non è un attacco alla persona, approfondisce in maniera analitica, scrupolosa, semplice e non ambigua quella che è la vera dottrina cattolica circa "i castighi di Dio". L'autore, oltre a fornire nozioni essenziali quanto all'interpretazione della Sacra Scrittura, studia e riporta esortazioni, anche imperative, tratte dalla teologia dogmatica, dalla morale, dalle omelie dei papi e dalla pietà popolare cristiana. Lo studio si basa sugli scritti della Chiesa o di noti ricercatori della materia; presenta ed esplica semplicemente e mai con ambiguità, frammenti di: Sacra Scrittura, Clemente VI Super quibusdam, Leone XIII Providentissimus Deus, San Pio X Pascendi, Benedetto XV Spiritus Paraclitus, San Tommaso Summa Theologiæ, San Tommaso Summa contra Gentiles, San Giustino Martire Dialogo con Trifone, San Tommaso Quaestiones de quodlibet, Pio XII Humani Generis, Concilio di Trento Sessio IV, Concilio Vaticano I Dei Filius, Concilio Vaticano II Dei Verbum, Pontificia Commissione Biblica provvedimento del 27 febbraio 1934, San Pio V Catechismo ad uso di parroci pubblicato per decreto del Concilio di Trento, Compendio Catechismo della Cattolica 2005, Catechismo della Cattolica 1999, San Giovanni Crisostomo Omelie, San Gregorio I detto Magno Commento morale a Giobbe, Catechismo di Pio X 1905, Santa Caterina da Siena Dialogo della Divina Provvidenza, Sant’Annibale M. Di Francia Appunti di predica, Memorie biografiche del venerabile don Giovanni Bosco, Decreto sulla formazione sacerdotale Optatam totius, Cardinal Siri Omelie, Padre Zoffoli Dizionario del Cristianesimo, Dichiarazione sull’educazione cristiana Gravissimum educationis, San Bernardo da Chiaravalle I dodici gradi della superbia, Codice di Diritto Canonico 1983, Pontificie Opere Missionarie Statuto internazionale, Documenti 1969 - 2004 Commissione Teologica Internazionale, e tanto altro. Non mancano i riferimenti alle Omelie ed alle Udienze degli ultimi papi e, nell'interesse comune, l'autore riporta anche numerosi studi proposti gratuitamente da illustri personaggi laici o consacrati, attualmente impegnati nell'apostolato sul web, fra cui: padre Cavalcoli, Roberto De Mattei, Patrizia Stella, Corrado Gnerre ed altri.