La condanna dei tre capitoli

536 d.C.: 60 anni dopo la deposizione di Romolo Augustolo nel segreto del palazzo imperiale di Costantinopoli ha luogo una conversazione tra Teodora di Bisanzio ed un diplomatico pontificio. Da questo dialogo scaturiranno una serie di eventi che porteranno l’uomo ad ascendere al trono di Pietro e a guidare la Chiesa universale durante la guerra gotica e le controversie sull’eresia monofisita che culmineranno con l’emanazione dell’editto imperiale “dei Tre Capitoli” e l’indizione di un concilio ecumenico cui rifiuterà di partecipare. Gli eventi – realmente accaduti – si intrecciano alla finzione letteraria di Lucio, ufficiale imperiale discendente della famiglia aquileiese dei Cantii. Le loro vite saranno guidate da un disegno sconosciuto ad intrecciarsi e scontrarsi; non ci sarà più un papa e un piccolo ufficiale, ma due uomini a confronto nella cui vita entrerà prepotentemente il trascendente...