Diana, all'età di sette anni, svanisce nel nulla insieme alla madre in un bosco del Molise. La madre non verrà ritrovata, mentre Diana ricomparirà una settimana dopo ben vestita e pettinata, come se nulla fosse accaduto. Della settimana trascorsa Diana non avrà ricordi e, per i dieci anni successivi, non sarà più capace di parlare. La vita della ragazza cambia dal giorno del suo diciassettesimo compleanno, quando strani sogni le restituiscono la voce e la spingono a fuggire di casa per raggiungere il bosco di Monte di Mezzo in cui dieci anni prima era scomparsa la madre. Durante il viaggio Diana non si rende conto di aver oltrepassato un confine che divide il mondo da lei conosciuto dalle Terre dell'Awen. Inizia per lei un percorso difficile che le stravolgerà la vita: conoscerà la forza di un grande amore, affronterà enormi pericoli e si farà portatrice di un pesante fardello. Scoprirà, infatti, di essere la depositaria di un antico sapere, quello delle Custodi, una stirpe di donne destinate a proteggere, a costo della propria vita, il potere dell'Awen. Tra coloro che ostacoleranno il suo cammino vi sarà Morfran, un despota già conosciuto anche come Afgaddu nell'antica leggenda gallese di Taliesin. Diana potrà contrastare il suo potere solo garantendosi l'alleanza di quattro Guardiani leggendari: creature che in realtà hanno preso vita dalle pagine di Tacito, Matilde Serao, Anna Maria Ortese, Dino Buzzati. Dal Galles del V secolo ai nostri giorni, Diana lotterà senza sosta per far riemergere l'Awen, il potere che domina il Destino del mondo e che l'aiuterà a proteggere ciò che ama e finalmente scoprire la verità sulla scomparsa della madre. "Il confine" segna l'inizio della trilogia "Awen". Introduzione di Maurizio de Giovanni.