Citazione spirituale

L'anima e il suo destino

di

Mancuso Vito


Copertina di 'L'anima e il suo destino'
Ingrandisci immagine

EAN 9788860301185

Disponibile in 25 giorni
In promozione
Descrizione
Tipo Libro Titolo L'anima e il suo destino Autore Editore Raffaello Cortina Editore EAN 9788860301185 Pagine 323 Peso 588 grammi Collana Scienza e idee
Voto medio degli utenti per «L'anima e il suo destino»: 2 su 5 (8 commenti)

Qui trovi riportati i commenti degli utenti di LibreriadelSanto.it, con il nome dell'utente e il voto (espresso da 1 a 5 stelline) che ha dato al prodotto.

I commenti compaiono ordinati per data di inserimento dal meno recente (in alto) al più recente (in basso).

il 14 marzo 2008 alle 01:05 ha scritto:

Va riconosciuto a Mancuso che egli in più di qualche punto si discosta dalla dottrina ufficiale della Chiesa e non manca di criticare alcuni dei pilastri del cristianesimo tradizionale (come ad esempio la nozione di peccato, a proposito del quale sostiene che ce n’è propriamente solo uno che meriti l’Inferno: «la bestemmia contro lo Spirito», p. 232), e non si può non apprezzarlo quando, a proposito di Giordano Bruno, scrive: «Bruciandolo sul rogo, la mia Chiesa ha tolto all’Occidente la possibilità di fondare il senso della giustizia e del bene sull’ordine naturale. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti» (p. 20).

, dariush194@vodafone.it il 24 settembre 2011 alle 23:21 ha scritto:

Un tempo le dispute teologiche venivano bruscamente zittite immolando il colpevole su pire d'acero, oggi per fortuna, dei propri convincimenti se ne può discutere, riflettere e ragionevolmente argomentare. Un merito a Mancuso va dato super partes, finalmente si torna a parlare di cristianesimo togliendo la troppa polvere che lo ha appesantito e sotto qualche aspetto opacizzato.

il 28 giugno 2012 alle 18:21 ha scritto:

Io dico solo una cosa: come siamo rovinati...
se ci sono ancora cattolici che seguono questo tipo, e che gli comprano anche libri... veramente siamo in piena crisi!!!
Tocca pregare e digiunare...e anche tanto!

il 12 gennaio 2013 alle 01:34 ha scritto:

Non capisco come sia possibile che una persona scriva un libro come questo e altri gli diano ancora il permesso d'insegnare(?) teologia moderna e contemporanea alla Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano. Mi chiedo in che dio crede... lui, e anche quelli che gli fanno lo stipendio.
Evitate di legarvi a questa schiera.

il 19 febbraio 2013 alle 22:41 ha scritto:

Non ho ancora finito di leggere il libro,ma ad un primo pregiudizio iniziale è subentrata una piacevole scoperta: nonostante l'autore critichi alcuni pilastri della fede cristiana, noto che lo guida un vero desiderio di scoprire la verità. Apprezzo la sua sincerità. Mette in evidenza certe perplessità che molti cristiani hanno su certi dogmi. Discuterne fa solo bene. Ora continuo la lettura...

il 21 febbraio 2013 alle 15:57 ha scritto:

Un libro da cui stare moolto alla larga. In un panorama confuso che rischia di annacquare e dissipare la vera Fede professata dalla Santa Romana Chiesa, non è il caso di annoverare questo tronfio e autoreferenziale volume tra opere cattoliche di ben altro spessore sia culturale che spirituale. L'autore, è bene chiarirlo, è solo formalmente un cristiano cattolico. Quanto sostiene e insegna contraddice il Magistero e strumentalizza la Parola di Dio. Una libreria cattolica non può, con la banale scusa di favorire il pluralismo delle opinioni, esporre i fedeli e i lettori al rischio di essere ingannevolmente fuorviati dalla Verità di cui non sono depositari i singoli fedeli ma solo la Santa Madre Chiesa nella persona del Successore dell'Apostolo Pietro. VOTO: INQUALIFICABILE in quanto non cattolico

il 22 marzo 2013 alle 22:34 ha scritto:

Finito.Deludente nell'insieme. I suoi contro dogmi non sono per niente convicenti. La sua teologia mi sembra superficiale e non fonda un bel nulla. Onestamente la sua irrisione per S. Agostino mi sebra eccessiva. Un pò di umiltà da parte dell'autore non guasterebbe. Mi tengo i miei dogmi e rimando al mittente la sua impostazione teologica, poco, per non dire per nulla convincente... Tanto fumo e niente arrosto.

il 27 giugno 2022 alle 16:33 ha scritto:

Vito Mancuso mi piace molto come intellettuale. È un teologo non sempre allineato con la teologia ufficiale, proprio per questo è interessante da leggere. Offre una prospettiva diversa sulle questioni teologiche, fa molto riflettere. Il suo pensiero sull'anima spazia dal pensiero classico greco alla teologia cristiana.