«L'amicizia di Gesù ci ricorda che Dio mette una virgola dove noi credevamo possibile solo un punto finale.» L'amicizia è uno dei valori più importanti per ognuno di noi, ma anche un aspetto della vita così naturale, e a volte dato per scontato, che raramente ci fermiamo a riflettere su cosa significhi davvero la parola "amico". Se ci pensiamo, l'amico è chi cammina sempre al nostro fianco, anche se separato da migliaia di chilometri o da decine di anni di distanza: nell'amicizia, il lontano e la distanza sono dimensioni del tutto relative. Così come il silenzio e la parola: gli amici parlano una lingua tutta loro, basta un cenno per capirsi a fondo. O un solo sguardo. Con gli amici costruiamo una storia che è sacra, anche se ci sembra fatta soltanto di cose semplici e del tutto umane. L'amicizia, poi, acquisisce una dimensione universale quando supera i confini per unire nel suo abbraccio popoli diversi, rendendo così il mondo un posto migliore, un luogo di pace. L'amicizia è un miracolo che conserva serenamente l'apparenza che non vi sia proprio alcun miracolo. È di questo miracolo che ci parla, in modo tanto diretto quanto poetico, José Tolentino de Mendonça, regalandoci un libro che è un vero e proprio inno all'amicizia, fonte inesauribile e generatrice di valori e azioni positive, esperienza fondamentale per riportare la luce nel nostro presente.
José Tolentino de Mendoça, nato a Funchal, nell'isola di Madeira, il 15 dicembre 1965, è sacerdote, poeta e teologo, tra le voci più autorevoli e note della cultura portoghese. Per molti anni a capo della "Pastoral da Cultura", è stato Vice-Rettore e Docente dell'Università Cattolica di Lisbona e consultore del Pontificio Consiglio della Cultura. Nel 2018 papa Francesco lo ha nominato Bibliotecario di Santa Romana Chiesa, nel 2019 lo ha creato cardinale e nel 2022 lo ha messo a capo del Dicastero per la Cultura e l'Educazione. Ha pubblicato molti saggi e raccolte di poesie; tra quelli tradotti in Italia: La mistica dell'istante. Tempo e promessa (2015), Elogio della sete (2018), Il piccolo libro delle grandi domande (2019), Il papavero e il monaco (2022).