"Installazione alla Chiesa della Spina di Pisa e nella Sala delle Baleari di Palazzo Gambacorti, 27 maggio-2 settembre 2018. La Chiesa della Spina ospita il quinto intervento di arte contemporanea, affidato questa volta ad uno dei più importanti artisti italiani, protagonista di primo piano della scena internazionale: Michelangelo Pistoletto. L'artista ha realizzato una nuova opera per l'occasione, con il coinvolgimento diretto della città di Pisa: un'installazione composta da circa 50 sedie, prestate dai cittadini, per rappresentare la forma del Terzo Paradiso, al quale Pistoletto ha dedicato la sua ricerca recente. Il simbolo del Terzo Paradiso è una riconfigurazione del segno matematico dell'infinito, composta da tre cerchi consecutivi. I due cerchi esterni rappresentano tutte le diversità e le antinomie, tra cui natura e artificio. Quello centrale è la compenetrazione fra i cerchi opposti e rappresenta il grembo generativo della nuova umanità, punto di partenza di un'epoca nuova. Il Terzo Paradiso è il mito che porta ognuno ad assumere una personale responsabilità nella visione globale, che si carica di un particolare significato simbolico all'interno della Spina, intesa come luogo di incontro e di riflessione sul presente. Una vocazione che caratterizza il secondo intervento dell'artista nella Sala delle Baleari a Palazzo Gambacorti, simbolo della vita politica cittadina, dove un recente intervento di restauro ha ripulito gli affreschi parietali, attribuiti a Giacomo Farelli e Pier Dandini (1693). Essi rappresentano le vittorie della Repubblica di Pisa: la conquista di Gerusalemme durante la Prima Crociata, la conquista della Sardegna e la presa delle isole Baleari, liberate dai Saraceni nel 1115. In dialogo con queste immagini storiche, e alla luce delle recenti polemiche seguite al voto contrario espresso dal Consiglio Comunale alla proposta di collocare un crocefisso nella sala delle Riunioni, Michelangelo Pistoletto presenta l'installazione 'Il Tempo del Giudizio' (2009): un tempio in cui le quattro grandi religioni - Cristianesimo, Buddismo, Islamismo, Ebraismo - sono indotte a riflettere su se stesse. Quest'opera è una costruzione a pianta quadrata e su ognuna delle quattro pareti si trova un grande specchio nel quale si riflette frontalmente un simbolo o uno strumento di culto. Il valore sociale e culturale del pensiero di Pistoletto ha reso possibile l'apertura all'arte contemporanea della Sala delle Baleari, luogo simbolico e identitario della città di Pisa, dove l'artista ci consegna un profondo messaggio di speranza, che ci porta a riflettere sull'essenza stessa del messaggio religioso." (Ludovico Pratesi)