Citazione spirituale

Tutte le opere teologico-politiche

-

Testo latino a fronte

 
di

Erasmo da Rotterdam


Copertina di 'Tutte le opere teologico-politiche'
Ingrandisci immagine

EAN 9788845269226

Esaurito
Descrizione
Tipo Libro Titolo Tutte le opere teologico-politiche - Testo latino a fronte Autore Editore Bompiani EAN 9788845269226 Pagine 2000 Data novembre 2011 Peso 1394 grammi Dimensioni 15 x 21 cm Collana Il pensiero occidentale
Voto medio degli utenti per «Tutte le opere teologico-politiche»: 5 su 5 (1 commento)

Qui trovi riportati i commenti degli utenti di LibreriadelSanto.it, con il nome dell'utente e il voto (espresso da 1 a 5 stelline) che ha dato al prodotto.

I commenti compaiono ordinati per data di inserimento dal meno recente (in alto) al più recente (in basso).

il 2 marzo 2025 alle 15:56 ha scritto:

Disporre di una raccolta di scritti significativi (nove nel presente volume) di Erasmo,in un unico volume,oltre alla comodità nella diretta lettura o consultazione consente di orientarsi su punti fondamentali del suo pensiero. Erasmo è certamente una delle figure più significative dell’Umanesimo europeo. Alcune opere parlano da sole per evidenziarne la personalità,gli interessi,l’attenzione agli autori della classicità ( l’impegno per il rinnovamento della cultura con l’esaltazione della grandezza della persona contro comportamenti inadeguati di alcuni intellettuali del tempo,uomini di chiesa compresi).Un umanista che sottolinea con decisione il valore della pace universale , dell’ unità tra i popoli: l’umanità che non deve essere divisa entro confini costruiti nel corso dei secoli (da ricordare che la Comunità europea nel 1987 intitolò col suo nome il progetto di scambi culturali tra studenti universitari – il Progetto Erasmus appunto).Questo libro ha il pregio di consentire una visione d’insieme dei diversi temi. Troviamo una introduzione critica ( ‘I labirinti di Erasmo e la dialettica della libertà’, di Enrico Cerasi) che va a fondo del pensiero del Nostro, una ‘Nota biografica’ dettagliata, di tredici pagine,numerose ‘Note ai testi’, per ogni scritto. Non è il caso di dilungarsi sui temi più importanti del suo pensiero,mi limito alla riflessione che mi è venuta spontanea dopo la lettura del primo scritto nella raccolta,che è anche quello di solito ricordato a livello di manualistica : Moriae encomium,id est Stultitiae laus,Elogio dell’insensatezza, traduzione di moria,stultitia, preferita alla consueta di follia (insensatezza per :’...armonizzare il titolo con il contenuto filosofico volto a negare che l’esistenza umana abbia un fondamento metafisico,ovvero un senso che precederebbe la decisione personale’( cfr. p.1661). Pagina dopo pagina,la lettura di questa famosa opera mi ha suggerito ancor più che un recupero di valori dell’antichità la crisi di una certa cultura medioevale perdurante ( abitudini presenti in chi aveva assunto stili di vita ed orientamenti di pensiero vuoti,contradditori. Da qui l’esigenza vitale,esistenziale, del genuino che offre la classicità in un attento lavoro di riscoperta dell’ “umano” che va oltre il limite dei tempi). La crisi nel Cinquecento esploderà con Lutero,la cui esaltazione troppo unilaterale della fede portava a negare il valore della libertà, mentre Erasmo in polemica la esaltava (contro il De servo arbitrio luterano l’erasmiano De libero arbitrio).