Fuori catalogo
Descrizione
Dio e mafia: binomio impossibile? Si, secondo la logica; tutt'altro, nella pratica. Fin dalle sue origini, infatti, la mafia ha fatto ricorso continuo e strumentale alla simbologia cattolica, riscrivendo una "religione capovolta" tagliata su misura per le sue esigenze di autoassoluzione. La Chiesa cattolica - per paura, per convenienza, per ignoranza - ha spesso offerto riconoscimento a questa teologia individualistica, offrendosi come mediatrice nel dialogo dei mafiosi con il loro Dio. Se è vero che oggi, soprattutto dopo le stragi di mafia e l'assassinio di padre Puglisi nel '93, le gerarchie ecclesiastiche hanno maturato una sensibilità più attenta alle ragioni della legalità, tuttavia resiste ancora una Chiesa dalle molte anime dove, accanto all'opera di quei sacerdoti personalmente impegnati nelle zone calde dello scontro tra Stato e mafia, trova spazio anche la condiscendenza verso Cosa Nostra. Sui ministri della religione cattolica ricade oggi una grande responsabilità: "le nuove conoscenze e la nuova consapevolezza acquisita non posizione di neutralità senza trasformarsi in complice, per quanto "involontaria", del sistema di potere mafioso."
Continua
CHI HA ACQUISTATO QUESTO PRODOTTO HA SCELTO ANCHE
DETTAGLI DI «La mafia devota. Chiesa, religione, Cosa Nostra»
Recensioni di riviste specialistiche su «La mafia devota. Chiesa, religione, Cosa Nostra»
Lo studio dell’a., docente di Sociologia a Palermo e membro del comitato scientifico della rivista Narcomafie, studia il complesso e controverso rapporto fra Chiesa e organizzazioni criminali nel Mezzogiorno, con un’attenzione particolare verso la Sicilia, adottando una prospettiva «dialogica e relazionale» che interpreta la comunità come «risultato dello scambio negoziato di simboli significativi. Emergono così le contiguità di alcuni uomini di Chiesa rispetto agli uomini d’onore, l’interpretazione ambigua e riduttiva, ancor oggi prevalente, del fenomeno mafioso da parte dei pastori, la fondamentale legittimazione che l’organizzazione mafiosa trae dalla partecipazione ai riti religiosi pubblici, la matrice cattolica delle giustificazioni teologiche e simboliche usate nei riti di passaggio di Cosa nostra.
Tratto dalla Rivista Il Regno 2010 n. 20
(http://www.ilregno.it)
LIBRI AFFINI A «La mafia devota. Chiesa, religione, Cosa Nostra»
ALTRI LIBRI DI «Dino Alessandra»
ALTRI SUGGERIMENTI
LIBRI AFFINI DISPONIBILI USATI
TAGS DI «La mafia devota. Chiesa, religione, Cosa Nostra»
REPARTI IN CUI È CONTENUTO «La mafia devota. Chiesa, religione, Cosa Nostra»