I concetti fondamentali della teologia
-Volume 3 (M-R)
(Biblioteca di teologia contemporanea)EAN 9788839904416
L’opera che presentiamo ai nostri lettori è certamente una delle più interessanti prodotte nell’anno 2008, in ambito teologico e nel panorama italiano, uno sforzo editoriale non piccolo, che ha visto impegnata una delle case editrici più meritevoli, la bresciana «Editrice Queriniana». Trattasi di traduzione dal tedesco del Neues Handbuch theologischer Grun-dbegriffe (Kösel Verlag, München 2005), anch’esso all’origine in quattro volumi. La direzione dell’opera è stata affidata a Peter Eicher, uno dei più noti teologi tedeschi, docente presso la Facoltà cattolica di Teologia di Paderborn (Germania). Va comunque ricordato che tale opera potrebbe essere definita la terza edizione dell’Handbuch theologischer Grundbegriffe: la prima, curata Heinrich Fries, uscì nel 1962; nel 1985 venne data alle stampe la seconda, curata da Eicher. In entrambi i casi, la Queriniana si occupò della traduzione italiana. Un’impresa editoriale simile era stata condotta a metà degli anni Settanta in Italia, per i tipi della casa editrice Marietti: il Dizionario teologico interdisciplinare, in tre volumi e curato da Luciano Pacomio. Come si può notare, in tedesco è evidenziato nel titolo la nozione di manuale (Handbuch) che tale opera ha. In effetti, non ci troviamo davanti a un vero e proprio dizionario teologico, con la preoccupazione di definire in modo semplice e veloce i concetti, ma di una sorta di manuale dei concetti teologici, ripresi, formulati ed esposti da esperti a quanti intendono approfondire la conoscenza teologica. Il piano dell’opera si articola in quattro volumi, come abbiamo già detto; in questi sono esposte le varie vociconcetti, affidate a uno o più esperti di area tedesca, che presenta in sintesi storia e teoresi del concetto, con una ricca e aggiornata bibliografia posta al termine della stessa voce. Va debitamente notato – perché è un merito che ben pochi editori possono fregiarsi, oggigiorno – che il curatore all’edizione italiana (Gianni Francesconi) ha ben pensato di aggiungere alla buona articolazione di ogni voce una bibliografia completamente in italiano, arricchendo così il già prezioso lavoro curato da Eicher e presentando al potenziale lettore italiano un quadro completo e vicino alla propria lingua. Le voci sono 136, stilate da autori di provenienza cattolica ed evangelica in prevalenza, per un totale di 2584 pagine. Normalmente, la media per ogni voce è di circa 20-25 pagine. Ovviamente, sono trattate le voci generali della teologia, i concetti principali; soprattutto, così almeno a noi pare, quei concetti che entrano in gioco nel dialogo con la filosofia o con discipline afferenti comunque il piano speculativo. Può apparire una scelta di fondo limitante; in realtà, riteniamo quanto mai utile in questi tempi la ripresa e l’aggiornamento dei concetti teologici fondamentali, spesso in ostaggio di nostalgiche ideologie teologiche, che paiono ripresentarsi in questa prima decade di inizio secolo. Ci pare buona anche l’attenzione, posta dal curatore dell’opera, di offrire un’articolazione ancora più attenta a quei concetti che, per loro natura, sono da comprendersi a più livelli di lettura: ad esempio, non troviamo solo una voce generale che cerchi di fare il punto sull’Etica, ma anche voci dedicate all’Etica economica, all’Etica sessuale, all’Etica sociale: declinazioni quest’ultime oggi inevitabili. Stessa osservazione la possiamo esprimere per il concetto Teologia: oltre a una sua esposizione generale (tra l’altro, concetto già inquadrato entro l’alveo della scienza: Teologia come scienza), troviamo Teologia/Discipline, Teologia politica, Teologia pratica, Teologie della liberazione, Teologie femministe/Spiritualità femminista, Teologie medievali, Teologie dell’età moderna. Interessanti poi altre voci, formulate in base a un’unione di quelli che ci appaiono spesso come concetti opposti; ci riferiamo a voci come Laico/Clero oppure Finitudine/Trascendenza. In un qualsiasi dizionario teologico la polarità di tali voci avrebbe avuto la meglio e sarebbero state separate nella loro rispettiva trattazione; qui invece – saggiamente – si è voluta mantenere unitaria la prospettiva di fondo e illustrare in modo concorde e armonico l’insieme. Avviandoci alla conclusione di questa nostra breve recensione, non possiamo non dirci che soddisfatti di tale opera: ancora una volta la Queriniana ha dimostrato lungimiranza nell’offrire al lettore italiano – un lettore già avviato agli studi teologici – quest’opera. L’unico neo è rappresentato dal costo, non alla portata di tutti. Se si sommano le cifre di tutti i quattro volumi, la spesa è fuori dalla media portata di un normale lettore (oltre 200,00 €). È pur vero che ormai una collana come questa – Biblioteca di teologia contemporanea –, che grandi meriti ha avuto nella diffusione in ambito italiano del pensiero dei più grandi teologi del XX secolo, ormai trova come suo luogo naturale le biblioteche specializzate in studi teologici e religiosi.
Tratto dalla rivista "Credere Oggi" n. 169 (1/2009) (http://www.credereoggi.it)
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49,00 €→ 46,55 € -
49,50 €→ 47,02 € -
59,00 €→ 56,05 € -
18,00 €→ 17,10 € -
75,00 €→ 71,25 €
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24,00 €→ 22,80 € -