Citazione spirituale

La teologia del XX secolo (BTC 069)

di

Gibellini Rosino


Copertina di 'La teologia del XX secolo (BTC 069)'
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EAN 9788839903693

Disponibile dopo il 07/01 causa chiusura natalizia editori/fornitori
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Descrizione
Tipo Libro Titolo La teologia del XX secolo (BTC 069) Autore Editore Queriniana Edizioni EAN 9788839903693 Pagine 760 Data gennaio 1992 Peso 1271 grammi Altezza 23 cm Larghezza 16 cm Collana Biblioteca di teologia contemporanea
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il 30 agosto 2013 alle 11:58 ha scritto:

Ci sono libri che richiedono una certa preparazione culturale di base che,però, se non è stata acquisita negli anni dei propri studi, può farsi in noi presente attraverso buone letture o l’ “ascolto” ( peccato che questo non possa dirsi molto per i nostri sacerdoti,tranne pochi casi isolati, durante le loro omelie domenicali: perché allora non invitarli alla lettura di questo libro?). L’ampiezza del volume ,le numerose pagine non devono essere il secondo motivo frenante: entrambi ( il livello culturale di base, la ricchezza di contenuto) possono non essere un ostacolo,ma trasformarsi, addirittura, in fattori positivi e di stimolo se l’autore del libro sa unire la sua notevole competenza alla chiarezza e “maestria” di esposizione. Trovo che questo sia il caso del nostro (Rosino Gibellini). ( Il costo? Dato che lo scrivente non ha un conto in banca da quattro-cinque cifre in su, usa la “tattica” di approfittare degli sconti promozionali che la libreria saggiamente offre. Nessuna pubblicità da pare mia! ).Battute a parte, una semplice considerazione: OGGI non c’è più quello spirito vivace ( e talora polemico/eterodosso)degli anni pre e post conciliari, quando le “esperienze” di comunità, i dibattiti di teologia, … ci coinvolgevano ed offrivano motivo di “maturazione” cristiana, di approfondimento-meditazione, di affinamento del senso critico e creativo. IL NOVECENTO io proprio non lo ricordo ( e neanche solo, per me, nella sua seconda metà)come secolo breve. A livello teologico ( tralascio quello filosofico per una sua specifica complessità- articolazione problematica) il Novecento è secolo grandioso,stupendo , una cum quello di esegesi biblica. Allora, nel vivo delle discussioni, erano pochi gli strumenti a disposizioni dei principianti (forse giovani liceali ; e la mia gratitudine al teologo Mondin, per i suoi libri di allora, la vorrei ricordare). Inviterei,quindi, a non perdere l’occasione di lettura della :“La teologia del XX secolo” che in sedici capitoli ,più l’Appendice e le due ricche bibliografie ( per correnti e generale), amplia i nostri orizzonti che,jaspersianamente, devono sempre essere più aperti per un cristiano convinto. NON una lettura d’un fiato, come è ovvio, ma progressiva-passo-dopo-passo, magari “coinvolti” ( stimolati a chiederci: cos’ha da dirmi la teologia dialettica,quella esistenziale, quella ermeneutica,della storia,della speranza della liberazione,femminista, ecc,ecc..?) Nessuna paura di sovrapporre la parola dell’ “uomo” a quella di Dio; anzi, un abituarsi ad essere grati a quegli uomini che hanno dedicato tanto tempo,magari tutta la vita, affinchè la parola dell’uomo potesse essere di aiuto ad avvicinarci di più alla parola di Dio). Benedetto Croce, con la sua bella scrittura, ce l’ha insegnato ( possiamo sostituire “sistema filosofico” e “filosofo” con “ elaborazione, corrente, teologica” e “teologo”.

“… nessun sistema filosofico è definitivo,perché la vita,essa,non è mai definitiva. Un sistema filosofico risolve un gruppo di problemi storicamente dati, e prepara le condizioni per la posizione de altri problemi, cioè di nuovi sistemi ( nds = tipica posizione idealista; superiamola). Così è sempre stato e così sarà sempre … Ogni filosofo alla fine di una sua ricerca, intravede le prime incerte linee di un’altra, che egli medesimo, o chi verrà dopo do lui,eseguirà. E con questa modestia che è delle cose stesse ,e non già del mio sentimento personale, con questa modestia che è insieme fiducia di non aver pensato indarno, io metto termine al mio lavoro, porgendolo ai ben disposti come strumento di lavoro.”

*Aggiungerei: non dimentichiamo coloro che ci hanno fatto dono, coi loro studi e scritti, di un valido aiuto per approfondire il messaggio cristiano.

il 15 ottobre 2018 alle 16:18 ha scritto:

Un ottimo testo per conoscere e approfondire lo sviluppo teologico del XX secolo. Affronta in maniera molto chiara le varie correnti teologiche soffermandosi sugli autori più significativi. Richiede sicuramente una certa preparazione teologica, ma facilmente comprensibile a tutti. Molto utile e ricca l'appendice bibliografia che chiude il volume.

il 16 dicembre 2019 alle 10:53 ha scritto:

Gibellini dà una visione generale sul pensiero di alcuni teologi riguardo la storia contemporanea della teologia.