Paolo e l'anatomia dell'autorità apostolica
(Introduzione allo studio della Bibbia)EAN 9788839407917
Questo saggio, che è l’opera maggiore del neotestamentarista Schütz (a lungo docente a Yale e nel North Carolina, Stati Uniti), è stato inizialmente pubblicato nel 1975. Con acume letterario, storico, ermeneutico e teologico vi si tratta del tema dell’autorità, della tradizione e del potere in Paolo. La tesi dell’autore è la seguente: l’autorità apostolica è una “interpretazione” del potere del vangelo; in Paolo l’apostolo è e resta sempre subordinato a quel vangelo che opera il grande e paradossale scambio tra potenza e debolezza; l’apostolo vive quel vangelo, sicché l’autorità che egli esercita non lo pone al di sopra della comunità.
Tratto dalla rivista Concilium n. 2/2011
(http://www.queriniana.it/rivista/concilium/991)
Esce per la prima volta in italiano un vol. ormai classico dell’esegesi neotestamentaria e – come evidenzia nella bella introduzione il biblista americano Wayne A. Meeks – un’opera importante nella storia degli studi biblici, in quanto uno dei primi e più riusciti tentativi di combinare il punto di vista teologico con quello sociologico. Il chiarimento di concetti quali legittimità, potere, autorità, grazie agli sviluppi della sociologia dell’organizzazione, permette all’a. un passo avanti per comprendere come Paolo concepisca l’autorità dell’apostolo, cioè un’interpretazione del potere del Vangelo.
Tratto dalla Rivista Il Regno n.12