La Fondazione "Federico Ozanam - San Vincenzo De Paoli" è stata costituita a Roma agli inizi del 1999 da alcuni membri della Società di San Vincenzo De Paoli e dei Gruppi di Volontariato Vincenziano con lo scopo della promozione culturale della solidarietà sociale. L'attenzione della Fondazione è rivolta soprattutto al mondo del volontariato, attraverso cui affronta le problematiche di natura sociale, sanitaria, economica, che riguardano le situazioni di maggiore disagio ed emarginazione, con una particolare attenzione a quelle più trascurate e talvolta dimenticate. In particolare, grazie alla presenza dei numerosi volontari, La Fondazione si occupa quotidianamente di fornire pasti e assistenza sanitaria ai senza fissa dimora, recuperare e reinserire nella società gli ex detenuti attraverso percorsi di formazione e avviamento al lavoro, assistere le famiglie e gli anziani in stato di povertà e aiutare le giovani donne e i minori in difficoltà, offrendo loro alloggio e generi di prima necessità. A queste attività la Fondazione, che vanta un Comitato Scientifico composto da docenti universitari ed esperti con diverse competenze, affianca un'opera di ricerca continua in ambiti di rilievo sociale, che sensibilizzino la collettività al volontariato e alla cura dei più deboli. Seguendo la tradizione vincenziana, la Fondazione promuove tantissimi studi sulla marginalità sociale, il disagio e la povertà che hanno condotto alla pubblicazione degli atti dell'incontro teologico culturale dal titolo: "Annunciare il Vangelo nelle carceri. La scommessa della rieducazione", tenutosi ad Assisi il 7, 8 e 9 settembre 2012 e del volume "Solidarietà sociale e salute: ruolo del volontariato". Tra le recenti pubblicazioni curate dalla Fondazione vi sono "Per un etica del volontariato" finalizzato a far comprendere il concetto di donare con generosità senza attendere un ritorno, "L'uomo e la natura: sostenibilità sociale e ambientale", vincitore della XXXIII edizione del prestigioso premio letterario "Capri San Michele", che prende in esame l'emergenza ambientale vissuta dal nostro pianeta alla luce degli insegnamenti contenuti nell'enciclica di Papa Francesco "Laudato si" e "Educare alla Responsabilità", una riflessione su come si possano trasmettere alle nuove generazioni i valori che consentono un ruolo responsabile nella società.