Chiunque vi ucciderà...

Dobraczy?ski, con sensibilità attuale e profondità di credente, si accosta in questo colorito romanzo storico alla personalità ingannevolemente semplice di Giovanna d'Arco, la "Pulzella", collocandola sullo sfondo della torbida età designata come "Autunno del Medioevo", nella Francia del nord, irta di munite fortezze, percorsa da eserciti e masnade impegnate nelle crudeli battaglie tra le due fazioni degli Armagnacchi e degli Inglesi e Borgognoni, tra le vicende intricate d'una guerra secolare. L'autore, valendosi dell'artificio del flashback, attraverso le narrazioni di alcuni testimoni, dipinge un affresco dalle accensioni epiche, sotto un cielo religioso tempestoso: agli assalti e alle conquiste delle città - Orléans, Reims... - tra il crosciare delle frecce e il rimbombo delle prime colubrine, alle visite alla corte dell'inetto "Reuccio di Bourges"Carlo VI, si intercalano gli atti di culto, le grandi Eucarestie celebrate per il soldati tutti, e il dramma, anzi la tragedia oscura del processo interminabile, con i tormenti della coscienza tra il rispetto di Giovanna per la "Chiesa militante", il Papa, i cardinali, i vescovi e l'appello alla "Chiesa trionfante"; infine l'atroce rogo.