Ontologia e realtà
(Il Pellicano Rosso. Nuova serie)EAN 9788837222949
Il testo ripropone una discussione sviluppatasi nel 1931 nella riunione di maggio della Kant-Gesellschaft. Qui il filosofo Hartmann (1882-1950) difese davanti a una ventina di colleghi tedeschi la propria filosofia. Essa si caratterizza per l’orientamento realistico. Non nel senso immediato del realismo ingenuo (la realtà del mondo è di per sé evidente), ma nel senso dell’eccedenza della realtà rispetto alla nostra facoltà conoscitiva. Non si conosce attraverso categorie a-priori, ma attraverso l’analisi degli oggetti. Essendo questi stabilmente comprensibili abbiamo una preminenza dell’ontologia sulla gnoseologia. I riferimenti polemici del dibattito sono da un lato l’idealismo e il kantismo e dall’altro il realismo ingenuo.
Tratto dalla Rivista Il Regno 2009 n. 18
(http://www.ilregno.it)