Citazione spirituale

Tommaso D'Aquino

di

Giovanni Ventimiglia


Copertina di 'Tommaso D'Aquino'
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EAN 9788835037514

Esaurito
Descrizione
Tipo Libro Titolo Tommaso D'Aquino Autore Editore La Scuola EAN 9788835037514 Pagine 256 Data luglio 2014 Collana Profili / Filosofia
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il 8 giugno 2015 alle 07:39 ha scritto:

Testo corposo e notevole per la densità argomentativa ma anche da condividere per chiarezza e competenza storiografica specie in relazione ai temi proposti nella riflessione contemporanea circa le premesse sottese ma spesso rimosse che rendono possibile una scienza della natura ed un'antropologia che ne desideri rispettare le basilari condizioni di vita ben rimarcate dalla 'enciclica verde'di Papa Bergoglio.
Se possibile la stranezza storica e storiografica di Tomaso consiste nel fatto che se ne contuinuino a scoprire tracce tematiche, problemi allo stato seminale sicuramente al di fuori della cerchia cattolica tutt'altro che marginali a dispetto dalla struttura logico-linguistica consegnataci dalla tradizione.
Senonchè associare l'Aquinate ai diversi sensi dell'essere dopo le estenuanti diatribe storiche da D:Scoto ad Heidegger ed oltre,può facilmente indurre a ritenerne datato il contenuto globale della sua opera magari incentrata sulla rapportabilità fra rivelazione biblica ed eredità greca,Aristotele ed Agostino.
Ineludibile è perciò oggi chiedersi cosa c'entri tutto questo con la robotizzazione dell'uomo e lo scempio ambientale e se,insomma,la prospettiva teologica tomasiana possa in proposito suggerire percorribili vie di ripristino umano ed ecologico.
Il che costringe a tirar fuori dallo specialismo un autore ancora catalogabile fra i teorici antimoderni e quindi antilaici e la teologia stessa fuori dai templi accademici e dalla sacrestie per mostrarne invece l'incredibile impatto realistico sul comportamento spicciolo così da superare anche se non abolire il distacco troppo a lungo coltivato come alibi fra alto e basso dei cieli.
Distacco che non è assenza misteriosofica ma disponibilità per la libertà mediante i molti modi di vivere la vita.L'essere non più come verbalizzazione infinita e astratta magari reso sostantivo ma soprattutto come azione generatrice di vita.