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Descrizione
Dopo una sintetica presentazione del Vangelo di Matteo, fatta da un biblista, il testo si sviluppa in una trentina di capitoletti partendo da un brano del Vangelo di Matteo. Il criterio di fondo è che davanti al testo biblico occorre rovesciare la prospettiva: non siamo noi a leggere il testo, ma è il testo che ci legge. Mentre leggiamo, siamo letti: possiamo vedere la nostra vita come in uno specchio, che pian piano diventa più chiaro. Oltre a cercare di evidenziare le nostre dinamiche umane dentro cui Dio si compromette, l'autore propone alla fine di ogni meditazione alcune domande che possono aiutare a ripulire lo specchio per vedere sempre meglio. Il linguaggio svelto e immediato, una visione acuta e propositiva, ci immettono nel progetto di Dio.
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graziella schievenin il 9 maggio 2017 alle 23:23 ha scritto:
Non e' l'intero Vangelo di Matteo commentato ma 35 brani di questo Vangelo commentati con uno stile nuovo con l'intento di farci riflettere ed "essere letti dal testo. Nella premessa si dice che Davide non avrebbe mai sopportato di guardare la sua vita, ma poteva riconoscersi nella storia di un altro,la storia che il profeta Natan gli raccontava. E ogni capitoletto ha un titolo intrigante " Rete!" " Non regalare a tutti il gorgonzola anche se a te piace!" ma non sono frasi a caso: hanno il compito di risvegliare cio' che e' in noi spesso nascosto. E alla fine di ogni capitolo alcune domande per riflettere. Il libro diventa preghiera. Non da leggere ma da centellinare, gustare.