Le due apologie
(Economica dello spirito) [Libro in brossura]EAN 9788831525831
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Tipo
Libro
Titolo
Le due apologie
Autore
Giustino (san)
A cura di
Guido Gandolfo
Editore
Paoline Edizioni
EAN
9788831525831
Pagine
160
Data
gennaio 2004
Peso
135 grammi
Altezza
18 cm
Larghezza
11 cm
Profondità
1,1 cm
Collana
Economica dello spirito
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Catechista ANDREA BONZANO il 1 settembre 2019 alle 09:50 ha scritto:
Ottimo documento sulle regole liturgiche nelle prime comunità cristiane e soprattutto in merito all'eucaristia e al suo profondo significato. Anche questo, come il testo di Ippolito, è un ottimo testo per studio e per cultura generale.
Francesca Burigotto il 3 settembre 2019 alle 00:40 ha scritto:
Secondo me tutti i cattolici dovrebbero leggere Giustino Martire per rendersi conto dell'antichità dei fondamenti della nostra Fede. Oggi è facile imbattersi in diverse "contestazioni" su cosa facevano/credevano (o non facevano/credevano) le prime generazioni di cristiani. Giustino vive tra il 100 e il 165 (circa) dopo Cristo, e nel suo tentativo di spiegare all'imperatore romano che i cristiani non sono dei "sovversivi" che minacciano la società romana con strane idee o strani culti, espone con chiarezza il Credo e le usanze delle prime comunità cristiane. In questi testi non si deve pretendere di leggere una teologia cristiana già completamente formata in ogni suo singolo aspetto, però ci sono molti passaggi veramente utili anche per rispondere con solide basi storiche a tanti attacchi che il cristianesimo (e la Chiesa) continua a subire ancora oggi. Già soltanto la descrizione dell'Eucaristia e della transustanziazione (in un'epoca in cui ancora non era stato definito il termine dottrinale) e l'attestazione del giorno festivo cristiano che è la Domenica, già questo sarebbe sufficiente per apprezzare la lettura di Giustino che fornisce chiarissimi dati storici. Ma ci sono molti altri passaggi importanti sia a livello storico che per la fede cattolica. Se dovessi suggerire da quale Padre della Chiesa iniziare ad informarsi sulle radici cristiane, suggerirei Giustino, senza dubbio. La lettura è semplice, non è troppo lunga ed è molto arricchente, coinvolgente. Giustino parla in termini di Fede e di Ragione.
Dott. DONATELLA PEZZINO il 16 giugno 2020 alle 15:07 ha scritto:
Nel difendere i cristiani contro calunnie, falsità ed equivoci, Giustino traccia un quadro dettagliato della vera fede cristiana e di chi la vive con sincerità e fervore. Grazie alle sue apologie riceviamo una preziosa testimonianza delle nostre più antiche comunità, della loro liturgia e del loro spirito più autentico. Leggere Giustino, quindi, significa riappropriarci delle nostre radici cristiane più pure e trovare una nuova consapevolezza del nostro essere credenti.