Il Libro delle parole degli anziani rappresenta un classico della spiritualità cristiana e un documento storico del monachesimo sviluppatosi nel deserto egiziano fin dai primi secoli del cristianesimo. L'anonimo compilatore del V secolo raccolse in modo organico gli apoftegmi circolanti al suo tempo in due serie, di cui la principale è quella alfabetica (Alphabeticon), qui presentata in pregevole traduzione italiana.Il modo di vita e gli insegnamenti dei primi anacoreti mostrano quanto essi fossero legati all'intera tradizione della spiritualità, alla quale diedero un contributo proprio e peculiare di grande novità e originalità.
PROLOGO AL LIBRO DELLE PAROLE DEGLI ANZIANI
In questo libro si raccontano la virtuosa ascesí, l'ammirabile modo di vivere e le parole dei santi e beatipadri, per infiammare ed educare a imitarli quelli che vogliono condurre una vita celeste e vogliono percorrere la via che conduce nel regno dei cieli: bisogna dunque sapere che i santipadri, zelatori e maestri di questa beata vita monastica, una volta infiammati dall'amore divino e celeste, stimarono come nulla le cose che gli uomini ritengono buone e pregevoli, e cercarono innanzitutto di non fare niente per essere visti.
Fu col nascondersi e col celare, per eccesso di umiltà, la maggior parte delle loro opere, che percorsero la via che è secondo Dio: perciò nessuno ha potuto descriverci con precisione la loro vita; tuttavia alcuni si sono dati grande pena per affidare alla tradizione scritta un po' delle parole e delle gesta da essi compiute, non per piacere a loro, ma per risvegliare lo zelo dei posteri.
Parecchi dunque, in diverse epoche, hanno messo in forma di racconto i detti e le azioni dei santi anziani, con uno stile semplice e disadorno, perché essi miravano a quest'unico scopo: l'edificazione di molti. Tuttavia, molto di questo materiale, essendo mescolato e non ordinato, presenta qualche difficoltà alla mente del lettore, che non riesce ad memoria senso sparso qua e là per libro. Perciò siamo stati costretti a una sistemazione in ordine alfabetico, in modo che il materiale così ordinato possa offrire, a chi lo desidera, più utile comprensione e pronta edificazione. Quindi, ciò che riguarda il padre Antonio, Arsenio e gli altri, che cominciano per alfa, è raccolto sotto la lettera alfa; ciò che riguarda Basilio il Grande, Bessarione e Beniamino, è raccolto sotto la lettera beta, e così via fino all'omega. Ma poiché vi sono anche altre parole e azioni di santi anziani, che non presentano il nome dei protagonisti, le abbiamo raccolte in capitoli alla fine della sistemazione per alfabeto. Dopo aver fatto ripetute ricerche in molti libri, abbiamo posto alla fine dei capitoli quanto abbiamo potuto trovare, perché l'anima ricavi da tutto edificazione, e si diletti delle parole degli anziani più dolci del miele e del succo dei favi, e noi, vivendo in modo degno della chiamata cui siamo stati chiamati dal Signore, raggiungiamo il suo Regno. Amen.
Qui trovi riportati i commenti degli utenti di LibreriadelSanto.it, con il nome dell'utente e il voto (espresso da 1 a 5 stelline) che ha dato al prodotto.
I commenti compaiono ordinati per data di inserimento dal meno recente (in alto) al più recente (in basso).
Vito Lonigro il 21 novembre 2012 alle 17:53 ha scritto:
Siamo agli origini del Cristianesimo, quando le persecuzioni vanno scemando e giovani e anziani scelgono il deserto per vivere in povertà e nella ricerca del vero volto di Dio; scelgono il cosiddetto martirio bianco. dalla loro vita e dai loro detti promana una semplicità disarmante. nell'estremo rigore del deserto i consigli dei padri sono di grande umanità e comprensione per le debolezze umane.
Angelo Zibra il 14 settembre 2014 alle 02:14 ha scritto:
L'incipit della Via alla Verità, i primi gruppi di uomini che hanno segnato l'avvio degli Ordini Monastico-Cavallereschi si dedicarono all'addestramento del Cuore alla pari dei loro simili contenuti nella radice comune indo-europea in epoca molto antica. La raccolta è stata classificata per il valore attribuitogli dal compilatore e alcuni versi possono mancare. In ogni caso è presente una profonda conoscenza di tutti gli scritti sacri inclusi nella Bibbia, mentre sembra interrotto l'antico rapporto con gli uomini dell'Oriente e la loro ricerca di Dio, attraverso le carovane del deserto sulla strada diretta al commercio delle spezie e quindi orientata ad un aspetto pratico della conoscenza classica.
Giovanni Basile il 11 marzo 2017 alle 21:26 ha scritto:
Volumetto dove troverete le pillole di saggezza dei padri della deserto, ovvero di asceti che cercavano il contatto con Dio attraverso il ritiro nel deserto. Pur essendo eremiti, questi erano uomini (c'era anche qualche donna) tutt'altro che fuori dal mondo: infatti, conoscevano benissimo tutte le pieghe dell'animo umano e quindi, per questo motivo, erano fonti ricchissime di sapienza e saggezza.
Il libro si legge molto bene ed è un ottimo strumento per stimolare il lettore alla riflessione.
Bruna Pavani il 9 novembre 2017 alle 12:52 ha scritto:
Brevi e penetranti aneddoti, preceduti da una ricca introduzione che ne chiarifica l'ambientazione e il periodo storico. Una facile lettura che lascia il segno! Non si può infatti restare indifferenti a questi "detti", nati da esperienze di vita che, pur se lontane e differenti dalla nostra, ci raggiungono e ci toccano con la loro semplicità ed efficacia. Ne consiglio la lettura per nutrire la meditazione ed anche la preghiera personale.
Don Aldo Belardinelli il 24 marzo 2019 alle 16:32 ha scritto:
Grande testo utile per la meditazione e par vivere la realtà della preghiera come gesto di crescita e maturazione della fede.
Dott. DONATELLA PEZZINO il 7 febbraio 2021 alle 09:57 ha scritto:
Un grande classico che non può mancare nel percorso di chi desidera crescere nella fede. La saggezza e l'esperienza dei padri del deserto ci aiuta ancora oggi nella preghiera, nella meditazione e nella quotidiana lotta contro le tentazioni.
Catechista Bertilla Canuto il 8 maggio 2021 alle 10:18 ha scritto:
Era tanto tempo che desideravo risalire ai Padri del deserto, finalmente l'ho fatto. La Chiesa! Già questi santi monaci, nei loro _Apophtegmata Patrum_ intravedevano la fine della santità della chiesa di Cristo.
Suor Maria Antonietta Marino il 2 agosto 2021 alle 20:16 ha scritto:
Ottimo prodotto. Consigliato.
Prof. Francesco Criscione il 13 aprile 2022 alle 22:34 ha scritto:
Testo interessantissimo. Da leggere a "piccoli sorsi". Anche le note ben fatte chiariscono tutto il contesto. E' un viaggio nella spiritualità antica ma che ha delle solide fondamenta.
Da non sottovalutare anche i Padri meno noti e di cui si hanno solo pochi apoftegmi.
GAETANO LUCIANO il 13 ottobre 2022 alle 15:12 ha scritto:
OTTIMO