Un manuale di filosofia svolge la sua funzione in un duplice modo: condensa il meglio della critica, introducendo alla disciplina; rappresenta il punto medio della comprensione che in un dato momento si ha della filosofia. Di qui la necessità, ma anche il carattere transeunte: rari sono i testi che abbiano formato più generazioni. E il caso di questa storia della filosofia, apparsa per la prima volta nel 1983 e che presentiamo qui in una nuova versione riveduta e ampliata. Ampiamente diffuso anche all'estero (già tradotto in spagnolo, portoghese, russo e kazako e in corso di traduzione in cinese, lettone e urdu) il libro si è imposto per l'originalità del metodo: accostare gli autori facendo parlare i testi, con attenzione all'evolversi, attraverso dissensi, dei problemi filosofici. Proprio per non essere una raccolta di opinioni, questo manuale è la storia dei problemi filosofici, delle teorie e delle argomentazioni filosofiche che intersecano l'evolversi della scienza, con una chiarezza espositiva nata dalle ricerche degli autori, tra i più conosciuti storici della filosofia antica e cristiana e moderna-contemporanea.
«La storia della filosofia occidentale è la storia delle idee che hanno in-formato, ossia dato forma alla storia dell’Occidente. È un patrimonio che non va dissipato; una ricchezza che non va perduta. E proprio a tal fine i problemi, le teorie, le argomentazioni e le dispute filosofiche vanno analiticamente spiegati, esposti con la maggiore chiarezza possibile»
Giovanni Reale (1931-2014) è stato uno dei massimi studiosi del pensiero antico, noto soprattutto per i suoi studi su Platone e Aristotele. Nominato Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica, è stato a lungo ordinario di Storia della Filosofia Antica all’Università Cattolica di Milano, dove ha anche fondato il Centro di Ricerche di Metafisica, prima di insegnare alla nuova facoltà di Filosofia del San Raffaele di Milano. Ha pubblicato per le nostre edizioni, oltre ai commenti di vari dialoghi platonici, Invito al pensiero antico (2011), Salvare la scuola nell’era digitale (2013) e Invito a Platone (2016).
Dario Antiseri è uno dei più conosciuti filosofi italiani contemporanei. Ordinario di Filosofia del linguaggio presso l’Università di Padova, ha assunto poi la cattedra di Metodologia delle scienze sociali alla LUISS di Roma, dove ha anche ricoperto l’incarico di preside della Facoltà di Scienze politiche. Tra le sue pubblicazioni: Perché l’uomo continua a credere (Morcelliana, 2020) e, nel catalogo Scholé: Come si ragiona in filosofia (2011); Dalla parte degli insegnanti (2013); Cento anni di filosofia. Da Nietzsche ai nostri giorni (2015, con Giovanni Reale); Epistemologia ed ermeneutica. Il metodo della scienza dopo Popper e Gadamer (2017); L’anima greca e cristiana dell’Europa (2018); Tra l’assurdo e la speranza. Siamo tutti fideisti? (2021). Ha curato le edizioni di opere di Aristotele, Jenner, Peirce e Popper.