Cosa porti con te

Immagina di trovarti nella tua casa o in quello che ne resta subito dopo una violenta scossa di terremoto. Se sei fortunato e sei rimasto illeso, ti verrà chiesto di prendere solo l'essenziale e lasciare rapidamente la struttura. In pochi minuti devi decidere quali oggetti salvare, riflettendo su cosa sia veramente importante per te. Quali ricordi, esperienze o beni salveresti? Cosa porteresti con te? Questa domanda cruciale è al centro del nuovo libro di Paolo Crepet, che ci invita a un viaggio di introspezione. Nel suo racconto l'autore esplora la propria vita scandita da successi, fallimenti, incontri e perdite profonde. Dalla sua formazione accademica con Franco Basaglia alle sfide professionali, fino ai momenti più personali, lo psichiatra ci guida nella scoperta di ciò che ha realmente valore. Ogni esperienza, anche la più dolorosa, viene trasformata in un'opportunità di crescita e riflessione. L'autobiografia "Cosa porti con te" non è solo la cronaca di una vita straordinaria, ma un invito a riflettere sui nostri valori, sui nostri sogni e sul significato profondo della nostra esistenza. Crepet ci incoraggia a valutare ciò che è veramente essenziale, offrendoci uno spunto per una riflessione più ampia sul senso della vita.