Alle origini del cristianesimo irlandese

La lettura degli scritti di s. Patrizio, ora possibile anche in traduzione italiana, ci mette in contatto con la personalità storica di questo vescovo britannico operante in Irlanda nel V secolo: ne emerge, molto più affascinante del taumaturgo descritto dalle leggende medievali, un personaggio complesso e vivo all'interno della cultura celtica insulare, impegnato in un problematico dialogo con la cultura latina e totalmente preso dall'esperienza spirituale, missionaria e pastorale di s. Paolo.
Scegliendo, sull'esempio dell'Apostolo delle Genti, il paese di quegli stessi Scoti pagani di cui era stato prigioniero in gioventù, Patrizio uscì dall'ambito della romanità ma proprio per questo ne allargò i confini spirituali e culturali nel momento stesso in cui essi andavano politicamente e militarmente disgregandosi.