Prima lettera di Pietro

Il commento di Elena Bosetti alla Prima lettera di Pietro risponde pienamente agli scopi della collana Dabar - Logos - Parola. Lectio divina popolare. è infatti pensato e sapientemente strutturato come un cammino di lectio divina in dodici tappe, per introdurre e accompagnare i credenti all’incontro con la Scrittura nel quadro della nuova evangelizzazione. Dei cinque momenti che scandiscono il percorso (invocazione, lettura, interpretazione, attualizzazione e ringraziamento, tipici della lectio), il libro presenta i tre centrali.

Dopo una Premessa, in cui si richiama l’attualità e la ricchezza pastorale e teologica della 1Pietro, l’autrice offre (pp. 9-29) una chiara panoramica dei problemi generalmente trattati da un’introduzione: destinatari, mittente, autore, struttura e genere letterario. In particolare vanno segnalati gli ultimi due brevi paragrafi dedicati al tipico linguaggio della 1Pietro (Una costellazione di metafore) e all’attualità della lettera (Per noi, oggi). Il linguaggio della 1Pietro non ricorre a definizioni, preferendo un ricco impiego di metafore di grande forza evocativa, ad es.: Cristo come «agnello», «pietra viva», «pastore » e «custode»; oppure i credenti come «figli obbedienti», «bambini appena nati», «pietre vive», «stranieri e pellegrini», ecc. Nel presentare l’attualità della 1Pietro, la Bosetti conclude che la sfida posta alle prime comunità cristiane è identica anche per i cristiani del terzo millennio: «Testimoniare la bellezza del vangelo nel quotidiano, nell’ambiente sociale e nella famiglia, senza emigrare dalle situazioni difficili» (p. 29). I capitoli in cui è suddiviso il commento a tutta la lettera hanno lo stesso tipo di articolazione. All’inizio il testo della 1Pietro è presentato secondo la nuova traduzione della CEI. La disposizione del testo e le sottolineature preparano già al momento della lettura (commento essenziale e chiaro) del brano in esame. Dalla lettura si passa all'interpretazione, in cui vengono sviluppati e approfonditi gli stessi argomenti sullo sfondo dell’intera Scrittura. L’attualizzazione, in cui il brano è fatto “planare” nel nostro oggi, non è mai banale e spesso è stimolante per una seria riflessione. Dunque: una struttura chiara e un’esposizione fluida e limpida, che nulla sacrifica alla serietà e al rigore esegetico. Anzi, l’autrice riesce con sapienza e competenza a far entrare i lettori nel testo per assaporarne l’inesauribile ricchezza. Molto utile il Piccolo lessico (pp. 229-238), in cui vengono raccolti e spiegati i concetti chiave della lettera (ad es. «benedizione», «speranza », ecc.).

Chiudono il libro una puntuale e aggiornata Bibliografia in italiano e una comoda tabella in cui è illustrato l’uso liturgico della 1Pietro. La qualità del libro è confermata dal fatto che è già arrivato alla seconda edizione (2010) e alla seconda ristampa nel 2013.

Tratto dalla rivista "Parole di Vita" n.3 del 2014
(https://www.queriniana.it/parole-di-vita)