Jocelyn Khoueiry appena ventenne decide nell’aprile 1975 d’imbracciare il fucile per difendere il suo paese, il Libano, minacciato dai palestinesi che hanno instaurato uno stato nello stato. Una ragazza che, trovandosi a capo di un migliaio di soldatesse, diventa una figura della Resistenza cristiana. Una donna sicura di sé, ma in continua ricerca spirituale fino alla sua definitiva e profonda conversione al cristianesimo. Da quel momento in poi non cesserà di comunicare la sua fede e di portare speranza nel cuore del conflitto, nè di lottare per la vita. Attraverso Jocelyn, le aa., entrambe giornaliste, ripercorrono la complessa e dolorosa storia del Libano.
Tratto dalla Rivista Il Regno 2008 n. 18
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