Un posto sicuro

Luca ha poco più di trent’anni e vivacchia facendo il clown alle feste. Finché una telefonata dall’ospedale lo riscuote: Eduardo, il padre con cui non parla da anni, sta morendo. A portarselo via sarà il mesotelioma, il «tumore dell’amianto», che sta uccidendo chi, come lui, ha lavorato nella fabbrica Eternit di Casale Monferrato. Luca capisce che deve fare qualcosa e in nome di un affetto finalmente ritrovato si unisce alla lotta dei famigliari delle vittime, dando anche un nuovo senso alla propria vita. Un posto sicuro è una storia d’amore e di riscatto, di dolore e di denuncia verso quella promessa di lavoro e benessere che si è rivelata una condanna per l’intera città.