Le idee hanno un peso, almeno quelle che meritano questa definizione. E a volte irrompono nella nostra vita, la sconvolgono. Le Lezioni di indisciplina-Pensiero e gesto nell’arte e nell’economia si svolsero per la prima volta in un’aula dell’Università della Calabria. Era la primavera del 2002. Ero e sono un professore di Economia degli intermediari finanziari, uno che studia tutto quanto ha a che vedere con la creazione della moneta, la gestione del risparmio, del credito e dei prodotti finanziari. Il primo a rimanere sconcertato di fronte a un punto di vista (il mio) che portava alla negazione di qualsiasi utilità della moneta, di qualsiasi suo derivato e di tutto il vasto apparato di risorse umane e materiali deputato alla contabilità e all’amministrazione dello strumento ero io. Nonostante il suo titolo un po’ violento, La morte del denaro è un invito alla riflessione, alla moderazione, e anche l’indicazione di una via per non vivere nella paura che le crescenti diseguaglianze provochino disordini diffusi, insostenibili, o che la prossima, inevitabile, crisi finanziaria globale semini panico e ulteriore povertà.
Pierangelo Dacrema, economista, ha iniziato la sua carriera accademica all’Università Bocconi di Milano nel 1981. Professore ordinario dal 1993, insegna all’Università della Calabria. È autore di numerosi articoli e saggi, fra cui La dittatura del PIL (Marsilio, 2007) e la traduzione di Le mie prime convinzioni di John Maynard Keynes (Adelphi, 2012). Per Jaca Book ha pubblicato Lettera a uno studente universitario (2013); Marx&Keynes. Un romanzo economico (2014) e C’era una volta una scienza triste (2015).
Carla Della Beffa vive e lavora prevalentemente a Milano. Arrivata all'arte dopo una carriera come art director e poi direttore creativo in agenzie internazionali di pubblicità, inizia con pittura e net-art, per passare a video, fotografia e progetti interdisciplinari e relazionali. Dal 2011 la sua ricerca artistica è orientata verso le questioni dell’economia e il loro impatto sociale, come la serie di workshop Economia senza soldi