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Citazione spirituale

Fede creduta perchè celebrata?

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Convergenza e divergenza delle due leggi nella liturgia: lex credenti e lex orandi nel Credo Ecumenico

 
di

Lodi Enzo

 (1 recensione)

Copertina di 'Fede creduta perchè celebrata?'
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EAN 9788810416259

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Descrizione

La tradizione bizantina considera la lex orandi come «fonte ed espressione» della lex credendi, ma nell'enciclica Mediator Dei Pio XII afferma la legge che proclama l'inverso della formula. Occorre quindi concludere che si tratta di complementarietà delle due leggi e non di alternativa. Ciò nondimeno esiste una divergenza della prima legge rispetto alla seconda, che lo studio intende provare con l'ausilio di alcuni testi liturgici delle due tradizioni. Per ciascuno degli articoli del Credo vengono così presentati dei testi liturgici più rappresentativi che illustrano le due tradizioni dottrinali e teologiche delle Chiese che professano lo stesso Credo Ecumenico, soggetto a interpretazioni distinte e divergenti.

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Tipo Libro Titolo Fede creduta perchè celebrata? - Convergenza e divergenza delle due leggi nella liturgia: lex credenti e lex orandi nel Credo Ecumenico Autore Editore Edizioni Dehoniane Bologna EAN 9788810416259 Pagine 120 Data ottobre 2012 Peso 192 grammi Altezza 21 cm Larghezza 14 cm Profondità 1 cm Collana Studi e ricerche di liturgia
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«La tradizione bizantina considera la lex orandi come “fonte ed espressione” della lex credendi, ma nell’enciclica Mediator Dei Pio XII afferma la legge che proclama l’inverso della formula. Occorre quindi concludere che si tratta di complementarietà delle due leggi e non di alternativa. Ciò nondimeno esiste una divergenza della prima legge rispetto alla seconda, che lo studio intende provare con l’ausilio di alcuni testi liturgici delle due tradizioni.


Per ciascuno degli articoli del Credo vengono così presentati dei testi liturgici più rappresentativi che illustrano le due tradizioni dottrinali e teologiche delle Chiese che professano lo stesso Credo Ecumenico, soggetto a interpretazioni distinte e divergenti» (dalla copertina). Dopo l’Introduzione (Le due tradizioni: greca e romana), la prima parte presenta Il Credo nella dialettica simbolica della fede ecumenica (con la problematica della spiegazione ecumenica della fede apostolica del Simbolo niceno-costantinopolitano; la comparazione fra il Credo apostolico e il Credo niceno-costantinopolitano e il simbolismo liturgico del Credo ecumenico); la seconda parte propone una Comparazione selezionata di testi liturgici (lex orandi: testi eucologici comparati rappresentativi delle due leggi della liturgia) e, infine, la terza parte riporta un Commento teologico. Il tutto completato da una Conclusione dossologica di complementarità.


 


Tratto dalla rivista "Rivista Liturgica" n. 1 del 2014
(http://www.rivistaliturgica.it)

fede, liturgia, credo