Citazione di spiritualità del giorno
Non si tratta di abbandonare la preghiera per la meditazione. C’è un tempo per la preghiera e un tempo per la meditazione, così come vi è un tempo per l’azione e un tempo per la contemplazione.
Citazioni spirituali dei giorni passati
martedì 18 ottobre 2016
Tratta da "Geremia", ottobre 2016, San Paolo Edizioni
Se non si comprende che è male la corsa all'autonomia, al piacere sfrenato, alla droga, alla ricchezza, alla carriera, al potere, se non si coglie come, da tutto questo, derivi una tremenda disumanità, non si porrà mai fine all'oppressione e alle sofferenze degli altri.
- Carlo Maria Martini -
lunedì 17 ottobre 2016
Tratta da "Geremia", ottobre 2016, San Paolo Edizioni
È Dio che plasma una diocesi, che plasma la Chiesa e noi dobbiamo lasciarci modellare. La sua misericordia sa recuperare l'argilla ributtata nella massa fangosa per realizzare il capolavoro che vuole, per recuperarci al suo amore.
- Carlo Maria Martini -
domenica 16 ottobre 2016
Tratta da "Perché nulla vada perduto", ottobre 2016, San Paolo Edizioni
La preghiera di intercessione è così accetta a Dio, perché è la più libera da egoismo, riflette più da vicino la gratuità divina e si accorda con la volontà di Dio, la quale vuole «che tutti gli uomini siano salvi» (cfr. 1Tm 2,4).
- Raniero Cantalamessa -
sabato 15 ottobre 2016
Tratta da "Perché nulla vada perduto", ottobre 2016, San Paolo Edizioni
Maria è la stella dell'evangelizzazione perché non ha portato una parola particolare a un popolo particolare [...] ha portato la Parola fatta carne a l'ha portata (anche fisicamente) al mondo intero! Non ha mai predicato, non ha pronunziato che pochissime parole, ma era piena di Gesù e dovunque andava ne spandeva il profumo.
- Raniero Cantalamessa -
venerdì 14 ottobre 2016
Tratta da "Perché nulla vada perduto", ottobre 2016, San Paolo Edizioni
È soprattutto quando la preghiera diventa fatica e lotta che si scopre tutta l'importanza dello Spirito Santo per la nostra vita di preghiera. Lo Spirito diviene, allora, la forza della nostra preghiera "debole", la luce della nostra preghiera spenta; in una parola, l'anima della nostra preghiera.
- Raniero Cantalamessa -
giovedì 13 ottobre 2016
Tratta da "Perché nulla vada perduto", ottobre 2016, San Paolo Edizioni
Il nostro tendere alla santità somiglia al cammino del popolo eletto nel deserto. È anch'esso un cammino fatto di continue soste e ripartenze.
- Raniero Cantalamessa -
mercoledì 12 ottobre 2016
Il Signore non è un’idea, ma una Persona viva: il suo messaggio passa con la testimonianza semplice e vera, con l’ascolto e l’accoglienza, con la gioia che si irradia.
- Papa Francesco Santa Messa per il Giubileo dei Catechisti domenica 25 settembre 2016 -
martedì 11 ottobre 2016
Tratta da "Il rischio della gioia", settembre 2016, Edizioni Dehoniane Bologna
I Magi sono la figura della manifestazione di Dio alle genti. Il loro far ritorno a casa per un'altra strada allude al fatto che chi si apre all'adorazione di Dio riscopre la propria casa in altro modo, con altro sguardo, sotto altri orizzonti.
- Elia Citterio -
lunedì 10 ottobre 2016
Tratta da "Il rischio della gioia", settembre 2016, Edizioni Dehoniane Bologna
Giuseppe è sposo di Maria, non marito; è custode di Gesù, non suo padre. Ma dei due compiti, sposo e custode, ne ha fatto il senso stesso della sua vita, vivendo relazioni coniugali e parentali, di un'intimità assoluta e adorante [...] Ora, se la santità è diventare percettivi del mistero di Dio, Giuseppe sta degnamente accanto alla Vergine, alla Tuttasanta.
- Elia Citterio -
domenica 9 ottobre 2016
Tratta da "Il rischio della gioia", settembre 2016, Edizioni Dehoniane Bologna
Il chicco di frumento non conosce la sua vera natura se non viene trasformato in farina, impastata, cotta in pane e poi assunto come sacramento di pace. L'uomo non coglie la sua verità se non nel porsi con gli altri uomini e accogliersi e offrirsi e farsi punto di comunione, luogo in cui crescere in comunione, assunto nel corpo di Cristo.
- Elia Citterio -