Bellissima e pregiatissima casula color azzurro con stolone in pura seta foderata.
Il materiale dona luminosità alla casula e le conferisce un aspetto particolarmente solenne. Lo stolone centrale screziato, in pura seta sfoderata, termina sul bordo inferiore con delle frange azzurre e all'altezza del petto ha una splendida croce azzurra.
La casula viene prodotta in Italia da un laboratorio con decennale esperienza nel confezionamento di paramenti sacri.
L'azzurro è il colore mariano per eccellenza, è il colore del cielo, e sin dall'iconografia bizantina rappresenta il trascendente ed il divino. Sottolinea quindi la natura celeste della Madonna e viene spesso utilizzato nell'iconografia mariana, soprattutto dell'Immacolata.
Il fatto che stiamo all’altare, vestiti con i paramenti liturgici, deve rendere chiaramente visibile ai presenti e a noi stessi che stiamo lì "in persona di un Altro". (PAPA BENEDETTO XVI)
La casula liturgica è una veste che il sacerdote indossa durante la celebrazione della Santa Messa. Può essere di varie fogge. Normalmente va indossata sopra l’amitto, il camice o l’alba, il cingolo e la stola.
Il nome casula viene da ‘piccola casa’, perché originariamente la veste avvolgeva completamente la figura del celebrante, coprendolo fino ai polsi e fino alle tibie. Nel corso dei secoli la casula sacerdotale ha conosciuto un’evoluzione formale, con braccia coperte o scoperte, tessuti rigidi, tagli più ampi. In generale, vista la sua importanza, è sempre stata ornata con immagini sacre e ricchi ricami. I colori delle casule liturgiche variano a seconda del periodo liturgico e della celebrazione in corso: la casula può essere bianca, rossa, viola, verde, rosa, nera e oro.
COLORE BLU: è il colore detto "mistero degli esseri". Esso rimanda alla sfera spirituale e trasmette un senso di tranquillità, di calma. Già utilizzanto dagli egizi come simbolo d'immortalità (molto spesso il sacerdote durante le funzioni religiose portava il colore blu), nell'arte sacra occidentale spesso è il colore della fede, prima virtù teologale. Nell'iconografia cristiana si tingono di blu le vesti di Cristo, della Madonna e degli apostoli.
"La differenza dei colori nelle vesti liturgiche ha lo scopo di esprimere, anche con mezzi esterni, la caratteristica particolare dei misteri della fede che vengono celebrati, e il senso della vita cristiana in cammino lungo il corso dell'anno liturgico." (Messale Romano - Introduzione - n. 37)