EAN 9788825026634
È possibile una filosofia come «esperienza vissuta»? È colmabile la frattura tra il pensare e il vivere quotidiano? A partire da queste provocazioni, i saggi raccolti nel vol. sono tentativi di «riaprire l’indagine su aspetti nodali dell’esperienza del vivere» liberati sia «dalla loro pretesa estraneità (…) all’esercizio filosofico» sia da un certo filosofare accademico autoreferenziale e deresponsabilizzato nei confronti del vivere. Apprezzabile lo sforzo degli aa. di coniugare verità e vita nella «doppia dimensione del filosofare», insieme «sguardo da nessun luogo» e immersione imprescindibile nella storicità del quotidiano.
Tratto dalla Rivista Il Regno 2011 n. 6
(http://www.ilregno.it)