Pane di vita eterna e calice dell'eterna salvezza

Il recente Anno Eucaristico e il Sinodo dei Vescovi hanno messo in evidenza la necessità e l’urgenza di approfondire nei diversi aspetti teologici il mistero dell’Eucaristia, trai quali forse il principale è la sua condizione di vero sacrificio: «Si riscontra nelle risposte e nelle osservazioni ai Lineamenta una diffusa esigenza di approfondire la natura sacrificale dell’Eucaristia e si chiede di esporre tale verità della nostra fede con sempre maggiore chiarezza, seguendo il recente Magistero della Chiesa» (Instrumentum laboris).
L’A. con il rigore che il tema esige e sulle orme di San Tommaso d’Aquino, ma al contempo in un linguaggio accessibile, si eleva alla più alta considerazione della natura sacrificale dell’Eucaristia, per illuminare da questa prospettiva gli altri aspetti del Sacramento dell’altare.
«Trovandoci allora nell’“Anno dell’Eucaristia”, ci è capitato di scorrere le linee-guida dell'omonimo trattato di S. Tommaso d’Aquino nella Somma Teologica e in altre opere. Si tratta di una sorte d’incursione trasversale nelle questioni eucaristiche, undici in tutto, che rappresentano quasi le nervature gotiche della “cattedrale” della Somma sul tema» (dall’Introduzione).

Carlos Miguel Buela.

Il padre Carlos Miguel Buela è il Fondatore dell’Istituto del Verbo Incarnato che in 22 anni di vita conta circa 1300 religiosi e religiose, già presenti nei cinque continenti. Autore di numerosi libri indirizzati principalmente alla pastorale giovanile, alla catechesi, alla pastorale popolare e alla teologia sacramentaria e spirituale (editi finora in spagnolo, inglese, francese e portoghese), ha dedicato ingenti sforzi allo studio dei sacramenti dell’Eucaristia e dell’Ordine Sacro (Nuestra Misa, con tre edizioni e Sacerdotes para siempre). Seguendo questi studi pubblica, ed è la prima opera in italiano, il volume Pane di vita eterna e calice dell’eterna salvezza.