Il volume viene a completare, come terzo volume, la «Storia di Segni» dall’epoca napoleonica ai nostri giorni, ripercorrendo le tappe della restaurazione, del fenomeno del brigantaggio, dell’unificazione nazionale, del ventennio fascista, delle due guerre mondiali, del secondo dopoguerra, fino alle trasformazioni dell’ultimo trentennio. L’Autore mostra come la città di Segni (Rm), offrendo contemporaneamente alla Chiesa tre cardinali (Pericle Felici segretario generale al Concilio Vaticano II, Angelo Felici e Vincenzo Fagiolo) e alla società politica un Presidente del Consiglio l’On. Giulio Andreotti, diventa un archetipo per tanti paesi italiani ricchi di cultura e storia.
Accanto a questo scorre un altro affascinante tema, quello della vita quotidiana e la cultura del popolo segnino.
La caratteristica fondamentale dell’opera è proprio quella della testimonianza e l’Autore è il testimone oculare, colui che non soltanto ha consultato i documenti, ha attinto tutto il materiale possibile da archivi e biblioteche, ma ha anzitutto visto, ascoltato, partecipato di persona a quanto racconta.
Bruno Navarra
Mons. Bruno Navarra (Segni 03/04/1925 – Segni 29/07/2006)
Sacerdote, studioso, storico, sapiente ed appassionato divulgatore di tradizioni, usi e costumi locali.
Ordinato sacerdote il 14/08/1948, dopo qualche anno di ministero pastorale a Roma, fu richiamato al suo paese natale per ricoprire l’incarico di Rettore del Seminario Minore. Nel 1986 fu nominato parroco della Concattedrale di Segni, ministero che svolse con zelo ed abnegazione fino ai suoi ultimi giorni. Nella diocesi di Velletri-Segni ricoprì incarichi importanti e di responsabilità. Insegnò Lettere presso la Scuola Media Statale. Dal 1958 diresse il mensile «Il Cuore della Diocesi». Collaborò con giornali e riviste del comprensorio lepino. Fu membro attivo dell’Associazione Artisti Lepini per la riscoperta e la valorizzazione della cultura locale. È autore di preziosi volumi sulla storia locale, strumenti fondamentali per conoscere il territorio lepino e la sua comunità.