Il pane della vita e il calice della salvezza

Questo studio ripropone i contenuti dell'Eucaristia con una metodologia di approccio centrata sull'evento pasquale, nella prospettiva della celebrazione. Attraverso il "capire" ciò che si celebra nel rito, conduce a meglio "partecipare" l'evento che lo costituisce.

Ristampa 2014 più ampia è riveduta.

INTRODUZIONE
APPROCCIO AL MISTERO DELL'EUCARISTIA

Condotto dallo Spirito Santo, Gesù abbraccia nell'obbedienza la volontà salvifica del Padre, quale scopo e ideale della sua vita terrena, espressione più pura della lode a Dio e via sicura della nostra salvezza: «Ecco, io vengo a fare la tua volontà [...]. Mediante quella volontà siamo stati santificati, per mezzo dell'offerta del corpo di Gesù Cristo, una volta per sempre» (Eb 10,9a.10; cfr. Gv 4,34). L'accoglienza della volontà di Dio si attua nella piena disponibilità a bere il calice della passione e della morte (cfr. Mt 26,39). Sulla croce, la mèta verso cui «prese la ferma decisione di mettersi in cammino» (Lc 9,51) per essere immerso nel battesimo che deve ricevere (cfr. Lc 12,50), Gesù Cristo dona totalmente se stesso, si consegna alla morte, quale sacrificio gradito al Padre per la nostra salvezza: «Per attuare il tuo disegno di redenzione si consegnò volontariamente alla morte, e risorgendo distrusse la morte e rinnovò la vita».

Nella notte in cui fu tradito, il Signore Gesù manifesta pienamente il suo amore verso i discepoli, istituisce il sacramento della sua passione, che consegna alla Chiesa perché lo celebri quale memoriale perenne della sua obbedienza al Padre, sorgente inesauribile di vita per gli uomini (cfr. Eb 5,8-10).

Nell'Eucaristia, la Chiesa «continuamente vive e cresce»; mentre compie il mandato di Cristo, essa riceve dallo Spirito la forza che la edifica e la sorregge nel compimento della volontà del Padre e nella realizzazione della sua universale missione di salvezza. Alimentati alla duplice mensa della parola e del corpo e sangue di Cristo, i fedeli attingono abbondanza alle sorgenti dello Spirito e «mostrano concretamente l'unità d con popolo di Dio, che da questo augustissimo sacramento è adeguatamente espressa e mirabilmente prodotta».