Annunciare la verità e testimoniare la carità
-La chiesa «famiglia di Dio» nel magistero di Benedetto XVI
(Fuori collana)EAN 9788882723965
Resosi esperto della Chiesa e del suo magistero nello studio teologico, l’A., docente nell’Istituto Superiore di Scienze religiose all’Università Lateranense, propone una riflessione breve, ma solida sul tema «La Chiesa come “famiglia di Dio” nel magistero di Benedetto XVI». Sono cinque capitoli che articolano bene il pensiero: il contesto culturale in cui Papa Benedetto parla della Chiesa (c. 1); i tratti identitari della Chiesa come famiglia di Dio (c. 2); i frutti di questa natura “familiare” della Chiesa, cioè unità, santità, cattolicità e apostolicità (c. 3); i compiti del ministero ordinato: annunciare la verità nella carità (c. 4) e finalmente l’attenzione a quei membri della famiglia-chiesa che sono i consacrati e i movimenti, che l’A. connota come portatori della ‘bellezza’ dell’essere cristiano (c. 5). Una buona bibliografia, una continua documentazione con i testi del Papa ed autori vari, un giudizio equilibrato caratterizzano la ricerca dell’A. Chiaramente peculiare attenzione è data al pensiero del Papa, così riassumibile: la Chiesa vale nella sua profonda unione con Cristo suo Signore. Il Filippi l’esprime acutamente così: «La centralità di Cristo è di fondamentale importanza, perché questa famiglia, chiamata a vivere nella storia, corre sempre il rischio, per la fragilità dei credenti, di secolarizzarsi adeguandosi alla mentalità del mondo. Solo nella misura in cui la sua attività apostolica nasce dalla contemplazione del mistero di Dio, che in Gesù Cristo si è rivelato in maniera definitiva, la Chiesa può essere vicina all’uomo e alle sue necessità. In tal senso “non è di una Chiesa più umana che abbiamo bisogno, bensì di una Chiesa più divina; solo allora sarà anche veramente umana”» (pp. 81-82).
Tratto dalla rivista "Salesianum" 72 (2010) 2, 380
(http://las.unisal.it)