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Citazione spirituale

Pregare nella tempesta

di

Christian Salenson

 (1 commento)

Copertina di 'Pregare nella tempesta'
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EAN 9788882272654

In ristampa breve
Descrizione

Christian de Chergé, monaco e priore del monastero trappista di Tibhirine (Algeria), leggeva la vocazione monastica in terra d'islam come quella di "oranti in mezzo ad altri oranti". Nel maggio 1996 fr. Christian e i suoi fratelli si sono trovati al cuore della tempesta di violenza e hanno liberamente scelto di donare la vita fino all'estremo: il martirio vissuto assieme a sei fratelli ha coronato questa vita comune nell'amore. L'autore ci presenta alcuni testi di fr. Christian dai quali emerge una preghiera cresciuta e arricchita quotidianamente dall'incontro, dal dialogo e dal confronto con i vicini musulmani. Fr. Christian offre al nostro tempo, segnato dalla pluralità religiosa e dall'impegno della chiesa nel dialogo interreligioso, una spiritualità "della visitazione", per tutti coloro che intuiscono e desiderano vivere il mistero che abita ogni incontro.

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Tipo Libro Titolo Pregare nella tempesta Autore Editore Qiqajon Edizioni EAN 9788882272654 Pagine 136 Data settembre 2008 Peso 140 grammi Altezza 18,5 cm Larghezza 11,5 cm Collana Preghiera e vita
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il 12 marzo 2016 alle 23:00 ha scritto:

"La gioia segreta dello Spirito sarà sempre lo stabilire la comunione e il ristabilire la somiglianza, giocando con le differenze" (pg.55). Intorno a questa consapevolezza si snodano tutte le meditazioni di questo libro. E' un libro dagli orizzonti infiniti, alla ricerca di Dio, del Dio che sta al di là di ogni religione umana. Christian de Chergé, sul cui pensiero teologico si basano le riflessioni di Christian Salenson, ci accompagna con amore e con grande consapevolezza ad uscire dai nostri schemi, per aprirci alla Spirito che soffia dove vuole e per insegnarci a riconoscerlo, senza pregiudizi. Le parole del priore di Tibhirine ci sollecitano a chiedere l'aiuto di Gesù, il Cristo, per smantellare le difese che la mancanza di amore costruisce dentro di noi. Il martirio suo e dei suoi monaci - martirio di carità e di fede - è una luce che ci guida e ci infonde la fiducia che, anche noi, possiamo alzare lo sguardo su quegli orizzonti infiniti che loro hanno già contemplato.

preghiera, dialogo interreligioso, monachesimo