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Descrizione
Un volume dedicato alla Resistenza delle donne fra il 1943 e il 1945. Gli interventi a carattere storico di Giorgio Vecchio e Elisabetta Salvini, insieme alle numerose testimonianze raccolte, consentono di colmare un vuoto nella dettagliata ricostruzione di un fenomeno complesso e unico nella storia del nostro Paese. Dopo decenni nei quali si è identificata la Resistenza con la figura eroica del partigiano con il fazzoletto rosso al collo e il fucile in mano, oggi emerge la consapevolezza di una molteplicità di altre importanti figure, tra cui quelle di molte donne, di ogni classe sociale, e di tanti cittadini comuni, di preti, suore e frati.
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DETTAGLI DI «La Resistenza delle donne. 1943-1945»
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Il vol. propone i contributi di un convegno del 2007 su donne e Resistenza promosso dalla Fondazione Ambrosianeum e dall’Azione cattolica ambrosiana. L’intento è approfondire il contributo alla Resistenza – e, in seguito, alla ricostruzione – di una delle minoranze più determinanti ma più a lungo dimenticata: quella delle donne, appunto. Erroneamente si pensa che esse abbiano operato esclusivamente come staffette: «Le donne furono presenti in tutti gli ambiti della Resistenza organizzata». Il vol. conduce sul tema una riflessione storica generale e presenta le figure di alcune donne cattoliche resistenti e alcune loro testimonianze.
Tratto dalla rivista Il Regno 2010 n. 10
(http://www.ilregno.it)
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