Vita teologale vita nello Spirito. Atti del III Convegno di Studi su Guglielmo Giaquinta
EAN 9788873961055
L’accorato accenno allo Spirito Santo del Sommo Pontefice Benedetto XVI a Sydney: «Fate sì che l’amore unificante sia la vostra misura; l’amore durevole sia la vostra sfida; l’amore che si dona la vostra missione!», sembrano giunte in tempo per far da suggello agli Atti del III Convegno di Studi sul Servo di Dio Guglielmo Giaquinta, apostolo della vocazione universale alla santità, che aveva come argomento: Vita teologale vita nello Spirito. Le quattro relazioni che formano il volume, sono come le colonne portanti per costruire o ricostruire una spiritualità che ha le sue origini e il suo alimento nelle intuizioni e nei testi del Servo di Dio.
Teresa Carboni, con Giuliana Spigone e Gaetano Zito hanno voluto il convegno «per approfondire la vita, il carisma e le opere» dell’uomo, con cui hanno goduto di invidiabile frequentazione. «All’inizio del terzo millennio, in un tempo nel quale secondo le parole di Giovanni Paolo II, la santità resta più che mai un’urgenza della pastorale, è indispensabile approntare una vera e propria pedagogia della santità, per permettere a ciascuno di incontrare Dio-amore, di lasciarsi guidare da Lui alla verità di sé, fino alla scoperta della figliolanza divina e della conseguente fraternità». Il cammino cristologico nella teologia giaquintiana deve portare alla piena maturità in Cristo, centro di tutta la spiritualità personale. In modo speciale la presenza reale di Cristo nella santa Eucaristia, celebrata e adorata, segna l’itinerario che il movimento Pro Sanctitate si propone di vivere nella Chiesa, madre di santi e presenza viva e palpitante di Cristo nel mondo. «La redenzione, afferma la Carboni, riecheggiando la Spe salvi, ci è offerta nel senso che ci è stata donata la speranza, una speranza affidabile, in virtù della quale noi possiamo affrontare il nostro presente». A Bruno Secondin è toccato porre in risalto l’apporto originale del Giaquinta alla spiritualità del ‘900, individuato nella definizione dei santi come uomini o donne interi e solidali, capaci di affrontare rischi, di porsi alla frontiera, di essere portatori del divino profetico messaggio.
Rosario Gisana, a fondamento biblico e patristico della vita teologale giaquintiana, vede la communio spiritualis, che porta verso la consaguineità soprannaturale. La relazione del card. G.M. Cottier ha un posto centrale nell’articolazione del convegno, essendo «la vita nello Spirito: un tema fondamentale» per la vocazione di tutti, ed è necessario essere fiduciosi nella presenza anche oggi dei doni dello Spirito Santo, che non ci fanno sentire soli nel cammino della santità. Marcello Bordoni prosegue il discorso sul disegno pneumatologico della vita teologale, quale intuito dal Giaquinta, partendo dall’archetipo dell’amore, che si rivela nel mistero trinitario divino e riluce nel mistero pasquale. Originali appaiono le sue considerazioni sulla visione della santità incentrata nel mistero dell’amore, che non può non dare risalto alla dimensione pneumatica dell’amore del Crocifisso, essendo stato l’ultimo sospiro di Gesù il preludio all’effusione dello Spirito Santo. E il massimalismo della perfezione, essenziale alla chiamata universale alla santità, ha particolare risvolto in relazione alla vocazione dei presbiteri, richiamati al radicalismo evangelico, che proviene dall’azione dello Spirito, ricevuto nel sacramento dell’ordine sacro.
Romano Gambalunga vede nel rapporto croce-vita mistica il crogiolo della santità e l’aspetto unificante della vita spirituale in Cristo, coinvolgente tutto il suo Corpo mistico: «La vita cristiana è dunque essenzialmente agapica e, proprio per questo, trova se stessa sempre di nuovo nella celebrazione dell’Eucaristia, nella quale si riceve la comunione dell’amore che si è chiamati a vivere quotidianamente nella speranza, come immersione personale nel mistero pasquale dl Signore». Giustamente Gaetano Zito ha sottolineato con soddisfazione il percorso unitario insito nell’itinerario che deve portare all’approfondimento della spiritualità giaquintiana attraverso le virtù teologali, l’Eucaristia, la Mariologia, coordinate all’ecclesiologia. E certamente la piccola mole del volume può essere paragonata al seme evangelico, che produrrà frutti più ampi là dove maggiore sarà la bontà del terreno che l’accoglierà.
Tratto dalla rivista "Salesianum" 72 (2010) 4, 799-800
(http://las.unisal.it)
-
35,00 €→ 33,25 € -
1,50 €→ 1,42 € -
2,00 €→ 1,90 € -
5,00 €→ 4,75 € -
12,50 €→ 11,87 € -
35,00 €
-
9,00 €→ 8,55 €