arigi, 1837. Thierry Hermès, cittadino francese nato in terra tedesca, apre al numero 55 dell’elegante Rue Basse-du-Rempart (oggi assorbita nel Boulevard des Capucines) una manifattura di finimenti per cavalli. La qualità è eccelsa e già all’Esposizione Universale del 1867 Hermès vince la medaglia d’argento di prima classe. In pochi decenni il suo nome conquista l’aristocrazia europea e la rampante borghesia francese. Nel 1897 avviene la svolta: la casa, ora guidata dal figlio Charles-Émile (nella nuova, storica sede di 24, Rue du Faubourg Saint-Honoré), mette in commercio il Sac Haut à Courroies, una grande borsa in cuoio destinata a contenere sella, briglie, morsi e bardature varie. Presto, però, si scopre che al posto di sella e briglie la borsa può ospitare una gran quantità di oggetti differenti, tutti quelli che un vero viaggiatore desidera avere con sé, ovunque nel mondo e in qualsiasi momento. Hermès entra così nel mercato della moda.
Da allora, generazione dopo generazione (oggi siamo alla sesta, rappresentata da Pierre-Alexis Dumas e Pascale Mussard), Hermès ha allargato il suo raggio d’azione che – oltre ai prodotti per l’equitazione e a tanti diversi modelli di borse – comprende foulard, sciarpe, cravatte, abiti, calzature, profumi, orologi, bijoux, porcellane, argenti, cristalli. Molte fra le sue creazioni sono divenute oggetti di culto: basti pensare ai celebri carré di seta o a due borse mitiche, la Kelly e la Birkin.
Eppure, ciò che conta quando si parla di Hermès sembra essere qualcosa di impalpabile, che ha un rapporto solo indiretto con la qualità del cuoio o della seta, la raffinatezza delle fragranze, i numeri sbalorditivi (un fatturato di oltre un miliardo di euro, più di 300 boutique, migliaia di dipendenti). Hermès è un simbolo di bellezza e di eleganza senza eguali nel mondo della moda. Un’impresa familiare in un mondo dominato dall’alta finanza. Uno scrigno di gusto, di sapienza artigianale, di inesausta ricerca del meglio. Una realtà unica tra le griffe più celebri.
Oltre le mode e gli status symbol, quello di Hermès è uno stile senza tempo e la sua promette di essere una storia senza fine.
Qui trovi riportati i commenti degli utenti di LibreriadelSanto.it, con il nome dell'utente e il voto (espresso da 1 a 5 stelline) che ha dato al prodotto.
I commenti compaiono ordinati per data di inserimento dal meno recente (in alto) al più recente (in basso).
Avv. Emilio Benzi il 19 dicembre 2018 alle 23:48 ha scritto:
Un nome che evoca il lusso e la sua avventura appunto. Moda, borse e profumi e i tanti volti noti di attrici e principesse dietro al marchio che fa sognare. Un'inedita avventura tutta da leggere. Grandioso.