Civiltà perduta. Gli Stati Confederati nella guerra civile americana (La)

In questo volume l'autore ha l'intento di chiarire le ragioni dei Sudisti e le loro vere aspirazioni, per poter comprendere meglio la Confederazione Sudista e fare luce sulle reali cause del conflitto. La Guerra Civile Americana ha portato infatti alla nascita degli Stati Uniti moderni, a partire dalla contrapposizione tra la Confederazione, e la sua antieconomica e obsoleta "peculiare istituzione" (la schiavitù), e l'Unione. L'esplosione industriale ed economica degli Stati del Nord mise il "Vecchio Sud" nella condizione di adeguarsi o essere cancellato dalla Storia (oppure resistere e, staccandosi dall'Uinione, divenire una nazione indipendente), vicende che hanno rappresentato anche il contrasto tra capitalismo e società agraria.NICCOLO' FERRARI, nato a Verona nel 1983 e laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Ateneo Scaligero, si dedica da molti anni allo studio della Guerra Civile Americana ed in particolare degli Stati Confederati d'America. In questo ambito ha collaborato con il Corriere Canadese, quotidiano di Toronto in lingua italiana, per una serie di articoli sugli italiani coinvolti nella Guerra Civile, e con il National Geographic Education.