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Descrizione
Duecentocinquanta persone si riuniscono in un albergo a fine giugno del 2007 per quattro giorni. Sono per lo più professionisti impegnati nella conduzione di opere dislocate in diverse città europee. Li accomuna una appartenenza ideale, culturale, economica e giuridica. Sono i collaboratori laici di un istituto religioso femminile: le suore di santa Francesca Cabrini, la cui vita merita di essere conosciuta.
Si incontrano a Fatima, in Portogallo. L'idea dell'incontro nasce qualche mese prima dalla convinzione di alcuni responsabili, laici e suore, che professionalità, competenza, tecnologia e aziendalizzazione sono buoni strumenti se in mano a uomini e donne ragionevoli, cioè capaci di guardare la realtà per la totalità dei suoi fattori: Mistero compreso.
Da lì il desiderio di comprendere meglio cosa sta cambiando e cosa resta uguale nella società in cui siamo: quella europea. Comprendere per continuare ad essere realisti come la tradizione di cui, volenti o no, si è figli. Conoscere la realtà per incidere su di essa, consapevoli della propria piccolezza e irriducibili nel volerla mettere al posto giusto.
Dagli appunti presi prende forma questo libretto: un promemoria per incrementare la coscienza del proprio compito nelle circostanze che mutano, a volte a ritmo incalzante e in forma radicale.
Un quaderno per annotare anche quello che invece non cambia in nessun luogo e in nessun tempo: il senso della realtà, il desiderio indelebile di bene e di bello, il valore della persona.
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DETTAGLI DI «Liberi di appartenere nell'Europa che cambia»
Tipo
Libro
Titolo
Liberi di appartenere nell'Europa che cambia - Appunti da un convegno delle suore e dei laici collaboratori di santa Francesca Cabrini
Autore
AA.VV.
A cura di
Alessandro Pirola
Editore
Itaca
EAN
9788852601729
Pagine
104
Data
gennaio 2008
Altezza
21 cm
Larghezza
14 cm
Collana
Saggi
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