Edmund Husserl e Edith Stein. Due filosofi in dialogo
(Filosofia. Testi e studi) [Con risvolti di copertina]EAN 9788837228736
Il volume intitolato “Edmund Husserl e Edith Stein. Due filosofi in dialogo” a cura di Angela Ales Bello e di padre Francesco Alfieri (Morcelliana, Brescia 2015) si colloca nella letteratura critica sul dialogo tra Edmund Husserl e l’allieva Edith Stein come un’opera significativa: una raccolta di saggi che mira nel complesso a indagare le questioni interpretative, le questioni gnoseologico-metafisiche e le questioni etico-antropologiche del dialogo tra il padre della fenomenologia e l’allieva che lo seguì da Gottinga a Friburgo in Brisgovia per diventarne la prima assistente.
Questi testi spiegano il profondo legame del pensiero di Edith Stein con quello del maestro Edmund Husserl, un legame basato sui grandi temi che accompagnano il percorso della filosofia occidentale e che permane nonostante le divergenze teoriche fra i due autori. Si tratta, però, di divergenze che se indagate denotano una costante vicinanza teoretica. E qui il debito che il pensiero steiniano mantiene nei confronti della fenomenologia husserliana è approfonditamente indagato nelle diverse componenti gnoseologica, metafisica, antropologica.
Le questioni interpretative sono affrontate nei saggi di Angela Ales Bello (Idealismo e realismo in Edmund Husserl e Edith Stein), di Francesco Alfieri (Il serrato confronto con la fenomenologia husserliana in Potenza e atto di Edith Stein. Al limite della fenomenologia tradizionale), di Anselmo Caputo (Oltre il concetto di “ritenzione” husserliano. Il “cono” del tempo). Le questioni gnoseologico-metafisiche sono indagate nei saggi di Nicoletta Ghigi (Trascendenza/immanenza. Un confronto tra Edmund Husserl e Edith Stein), di Leonardo Messinese (Fenomenologia e metafisica. Riflessioni sulla critica di Edith Stein al Dasein heideggeriano). Le questioni etico-antropologiche sono esplorate nei saggi di Anna Maria Pezzella (Il fiore e il vento. Riflessioni di antropologia fenomenologica: Edith Stein e Edmund Husserl), di Jean-François Lavigne (Anima e soggettività. La prospettiva fenomenologica di Edmund Husserl a confronto con l’antropologia di Edith Stein), di Vincenzo Costa (Volontà e persona. A partire da Edmund Husserl e Edith Stein), e di Tereza-Brîndu a Palade (L’epifania della verità. Ricevere il pensiero steiniano oltre la corrente postmetafisica).
Tratto dalla Rivista di Vita Spirituale n. 3/2015
(http://www.vitaspirituale.it)